Sottoservizi e Tav, interveniamo così Lo dice Angelo Cresco, presidente di AGS: “Miglioriamo acquedotto e fognature”

L’Azienda Gardesana Servizi ha concluso le attività di spostamento dei sottoservizi realizzando le nuove tratte di acquedotto e fognatura a Castelnuovo del Garda. I cantieri della nuova linea di treni ad alta velocità (TAV) intersecano in più punti, infatti, le infrastrutture esistenti ed AGS sta intervenendo per eliminare le interferenze tra le proprie reti e la nuova linea ferroviaria in corso di realizzazione.
Complessivamente, AGS ha predisposto 21 progetti per il rifacimento delle reti di acquedotto e fognatura interferenti con i cantieri TAV. In accordo con i progettisti della nuova infrastruttura ferroviaria le reti idrauliche devono essere adeguate prevedendo, in alcuni casi, importanti interventi di cambiamento del tracciato. Per questo è stata stipulata un’apposita convenzione operativa tra AGS spa e RFI e Cepav DUE, in modo da poter procedere celermente ai lavori di spostamento-adeguamento delle reti con oneri economici a totale carico di RFI-CEPAV 2, così da non addebitare costi agli utenti di AGS spa che si sarebbero inevitabilmente riflessi nella bolletta di ciascun utente.
Nello specifico, a Castelnuovo d/G, AGS ha concluso gli interventi in via Sei Fontane e in via Stazione. “Il rifacimento dei sottoservizi – sottolinea Angelo Cresco, presidente di AGS – è l’occasione anche per migliorare il servizio idrico, perché contribuisce al progressivo ammodernamento delle reti che abbiamo in gestione. Rinnovandole, limitiamo il tasso di perdite negli acquedotti e miglioriamo il servizio per i cittadini”.
I tecnici di AGS hanno progettato la sostituzione di alcuni tratti di rete idrica e fognaria in corrispondenza dell’incrocio con via Sei Fontane, dove Cepav DUE, general contractor della TAV, realizzerà una nuova rotatoria come opera compensativa, in sostituzione dell’esistente incrocio. L’intervento di AGS ha previsto la posa di nuove tubazioni per l’acquedotto in polietilene, ad elevata resistenza alla fratturazione, e per la fognatura in PVC di qualità superiore.
“Il nostro capitolato tecnico – spiega Carlo Alberto Voi, direttore generale AGS – guarda con particolare attenzione all’aspetto qualitativo e di performance delle tubazioni utilizzate. In particolare, le tubazioni dell’acquedotto sono di ultima generazione, con caratteristiche di elevata resistenza alla propagazione delle fratture e alla formazione di rotture e scalfitture, sia in fase di posa che nei prossimi anni di servizio”.
Tutte le opere realizzate da AGS, una volta ultimate, risulteranno completamente interrate, senza significativi impatti paesaggistici e ambientali. Gli interventi di via Stazione vengono eseguiti in ottica preventiva, in modo da evitare il danneggiamento della futura nuova rotatoria per eventuali interventi di riparazione o sostituzione delle condotte.
La dimensione e la conseguente gestione dei singoli cantieri, che per lo più sono ubicati su sede stradale, è stata studiata per ridurre il più possibile gli inevitabili disagi al traffico.