È partita in 134 farmacie di tutta la provincia di Verona la XII edizione di In Farmacia per i bambini: iniziativa nazionale realizzata dalla Fondazione Francesca Rava NPH – Italia ETS insieme al Network KPMG, che si svolge dal 15 al 22 novembre (in concomitanza con la Giornata Mondiale dei diritti dell’infanzia del 20 novembre), in oltre 2.800 farmacie aderenti in tutta Italia. L’obiettivo dell’iniziativa è la sensibilizzazione dei diritti dei bambini e la raccolta di farmaci e prodotti baby-care per i minori in povertà sanitaria. L’iniziativa nazionale ha ricevuto il Patrocinio del Ministero della Salute, della Regione Lombardia e dei Comuni di Verona, Milano e Genova. Partner istituzionali Federfarma, Cosmofarma Exhibition e Federazione Ordine Farmacisti Italiani – FOFI, di Federchimica Assosalute, Farmindustria e Egualia. “Invitiamo tutti a partecipare – spiega l’assessora alle politiche sociali, Luisa Ceni, per aiutare le persone in maggiore difficoltà. La spesa per la cura dei bambini è così costosa da essere spesso tralasciata dalle famiglie bisognose. Apprezzo particolarmente l’impegno di tutti i volontari e in particolar modo degli studenti dell’Istituto Seghetti che dimostrano che in realtà i giovani sono molto più generosi e disponibili di quel che tendiamo a pensare”. La “Salute su Misura” è il tema cardine della XII edizione che si focalizza sull’importanza di un approccio globale alla prevenzione, alla diagnosi, alla cura e al monitoraggio delle malattie basato sulle caratteristiche, genetiche e non solo, di ciascun individuo. Sono 134 le farmacie veronesi aderenti all’iniziativa a disposizione dei cittadini che potranno scegliere personalmente uno o più prodotti baby care (farmaci da banco, biberon, ciucci, pannolini) da distribuire a 20 enti socio assistenziali che hanno in carico l’assistenza dei minori. “In Farmacia per i Bambini” si avvale dell’indispensabile aiuto di oltre 200 volontari supportati dai farmacisti e messi a disposizione dagli enti beneficiari, da Rotary Verona, Lions Re Teodorico. Lodevole l’iniziativa dell’Istituto Seghetti di Verona che ha coinvolto nell’opera di volontariato i 75 studenti delle tre classi V delle superiori presenti presso le farmacie della città nella mattinata del 22 novembre. Il Comune di Verona anche quest’anno sostiene “In Farmacia per i Bambini” con un patrocinio oneroso e la partecipazione delle 13 farmacie Agec. “Stiamo parlando di povertà sanitaria – ha sottolineato Anita Viviani, presidente di Agec – di una situazione davvero difficile come certificato dai recenti rapporti Istat e Caritas proprio sull’argomento. I nostri farmacisti sono a disposizione per consigliare i genitori nell’acquisto dei medicinali, anche da banco”. Nell’edizione 2023 in provincia di Verona erano stati donati oltre 12.000 prodotti pediatrici, quasi 31.000 in tutto il Veneto. A livello regionale le farmacie che parteciperanno a In Farmacia per i Bambini sono in tutto 389 e 76 gli enti socioassistenziali beneficiari delle donazioni. In tutto il Veneto oltre a quelle associate a Federfarma aderiscono all’iniziativa sociosanitaria le farmacie pubbliche di Assofarm e Farmacie Unite. I dati Istat dimostrano che la povertà assoluta minorile in Italia è in aumento continuo: sono 1,29 milioni i minori in povertà assoluta, ovvero il 13,8% del totale rispetto al 9,7% della popolazione totale. «Le farmacie e i volontari hanno aderito in maniera massiccia per dar vita a questa XII edizione. Adesso chiediamo l’aiuto e il sostegno dei cittadini che da sempre ci seguono con grande affetto e partecipazione – ha detto la presidente di Federfarma Verona Elena Vecchioni referente locale “In Farmacia per i Bambini”-. Ci sono purtroppo tanti minori che vivono situazioni di povertà sanitaria nel territorio veronese. Tutti insieme con un piccolo-grande gesto di solidarietà possiamo rendere migliore la nostra società perché i giovani sono un prezioso “patrimonio” collettivo da tutelare».