Hai voglia di dire basta. “No, io ho voglia di giocare ancora”. Stefano Sorrentino non molal la presa. A 40 anni non si sente un ex ma non ha neppure voglia di andare tanto per andare. “Ho ricevuto parecchie proposte, ma ho detto di no. Se vado, devo essere convinto, mi deve piacere il progetto. E in questo caso, le mie ex squadre hanno sempre un’opzione in più…”.
S’aspettava, probabilmente, qualche chiamata in più. “In realtà, guardando la situazione di certe squadre.pensavo di ricevere qualche telefonata. Ma se non m’hanno chiamato a mercato chiuso, oggi la vedo dura, ci sono un bel po’ di portieri in giro…”.
Dice di sentirsi ancora “gli occhi della tigre”, ma non ha alcuna intenzione di “fare il tappabuchi”. “Non andrei mai solo per stare 6 mesi, ho già sacrificato abbastanza la famiglia e non ho intenzione disacrificarla ancora. Se ho rifiutato altre proposte è stato anche per questo”.
In A o in B, non fa differenza. Anche se, si affretta a precisare, “…in B potrei accettare solo una proposta dal Chievo”. La sua ultima squadra. Quella dove aveva sognato di chiudere, il più lontano possibile. “Ho sempre cercato scelte professionali di un certo tipo” osserva. “L’ho fatto quand’ero più giovane, non ho certo intenzione di cambiare idea adesso. Se arriverà la proposta giusta sono qua, pronto a dimostrare di essere ancora io, di non aver ancora perso la voglia di parare…”. Sorrentino c’è, squillerà il telefono?
