Il Comune di Sona ha approvato una nuova, migliorativa, convenzione per il triennio 2023-2025 per le scuole dell’Infanzia Paritarie che operano nelle frazioni di San Giorgio in Salici, Lugagnano e Palazzolo per un investimento totale di 1 milione e 200 mila euro. Nel territorio comunale, il servizio di pubblica utilità della scuola dell’infanzia è infatti assicurato da due scuole d’infanzia statali e da tre scuole d’infanzia paritarie: la “Don E. Panardo” di San Giorgio in Salici, la “Don G. Fracasso” di Lugagnano e la “Cav. A. Girelli” di Palazzolo. In virtù della nuova convenzione, dal prossimo 1 aprile sino al 31 marzo 2025, l’Amministrazione corrisponde un contributo annuo ordinario pari a 1.408 euro per ogni alunno residente frequentate la scuola, con un incremento del 10% rispetto al 2022, e introduce un contributo pari a 1.558 euro per ogni bimbo iscritto alla sezione Primavera. Inoltre, come già in passato, l’Amministrazione Comunale interverrà con un contributo straordinario pari al 30% della quota annua pro-capite per ogni studente teoricamente necessario alla costituzione dell’ulteriore sezione intera — composta per legge da un minimo di 24 iscritti — che si rendesse necessaria, a compensazione dell’andamento demografico negativo. La nuova convenzione, discussa con le scuole dell’infanzia, agisce nell’interesse delle famiglie, con particolare attenzione alle fragilità e alla formazione del corpo insegnanti: «Con la nuova convenzione garantiamo la copertura all’80% delle spese per gli insegnanti di sostegno degli alunni con disabilità e riconosciamo un contributo pari a 150 euro per la formazione condivisa degli insegnanti, rispetto ai 100 euro del passato — spiega l’Assessore alla Scuola, Gianmichele Bianco —. Ringrazio, a nome dell’intera giunta, il responsabile del settore Servizi al Cittadino Massimo Giacomini e il suo staff per l’impegno e la qualità del lavoro svolto per arrivare a questo risultato». Per quanto riguarda la formazione, la richiesta dell’Amministrazione è che le 5 ore annue coperte dal contributo siano destinate ad attività formative su tematiche trasversali e condivise con le Scuole dell’Infanzia Statali, in modo da favorire un percorso di crescita omogeneo. Infine, riconoscendo l’importanza del servizio grest estivo per le famiglie, soprattutto quando entrambi i genitori lavorano, il Comune riconoscerà un contributo di 10 euro alla settimana per ogni bambino fra i 2 e i 6 anni frequentante l’intera giornata dalle 8.30 alle 16 sulla base di quattro settimane, eventualmente ricalcolato in proporzione alle settimane frequentate, rispetto ai 20 euro al mese previsti dalla passata convenzione. «Complessivamente, tenendo conto di tutti gli interventi previsti, la nuova convenzione garantisce un contributo comunale per ogni bambino significativamente superiore e in controtendenza rispetto alla media nazionale — conclude il Sindaco, Gianluigi Mazzi —, a dimostrazione della centralità che questa Amministrazione ha sempre riservato alla Scuola, di ogni ordine e grado, e ancora più in generale alla formazione e alla socialità della persona». I contributi comunali verranno erogati in due rate annuali e, ad inizio anno scolastico, le scuole dovranno indicare ai Servizi Sociali del Comune di Sona le famiglie che si trovino in difficoltà con il pagamento della retta, al fine di un ricalcolo della stessa sulla base di criteri quali l’ISEE, il reddito e altre condizioni soggettive ed oggettive.
