“I sommelier possono diventare gli ambasciatori del territorio, della sua cultura e dell’offerta turistica attraverso una sempre più raffinata capacità di affascinare con il vino. Per questo è fondamentale investire sulla loro formazione per la valorizzazione del vino e del territorio, garantendo competenze sempre più specializzate per figure di alto profilo quali sono i sommelier”. Ne è convinta l’assessore regionale alla formazione Elena Donazzan, che insieme all’assessore al turismo Federico Caner, ha partecipato al Congresso nazionale Associazione Nazionale Sommelier (AIS) a Verona. “La Regione del Veneto – racconta – ha portato come esperienza di successo, da prendere ad esempio anche nelle altre regioni, il percorso di formazione terziaria ITS Academy del Turismo diretto da Erica Scopel. La direttrice ha illustrato nell’occasione la costruzione di un ITS che poggia la propria struttura formativa sul forte dialogo con i portatori di interesse, flessibilità dei percorsi che possono essere adattati al territorio in settori specifici”.“A rappresentare l’esperienza di successo – continua l’assessore Donazzan – la presenza di Filippo Cauchioli, diplomato all’ITS Turismo di Bardolino, Veneto Academy, percorso restaurant & business management, e assunto con un contratto a tempo indeterminato nella Tenuta Santa Maria Valverde Valpolicella Classica ancor prima di concludere il percorso formativo biennale. Un esempio di quanto queste figure siano particolarmente richieste dalle aziende”. “La Regione del Veneto investe molto sulla formazione negli Istituti Tecnici Superiori – conclude l’assessore alla formazione della Regione del Veneto – dei 42 corsi attivati numerosi sono afferenti al turismo e al made in Italy, garantendo la formazione di figure professionali di elevato profilo che sono in ulteriore crescita con una costante richiesta da parte del mercato del lavoro non solo in Veneto”.