In occasione dell’ultimo raduno nazionale dei Borghi della Lettura, tenutosi a Portico di Romagna e Santa Sofia, l’ex assessore del comune di Sommacampagna, Eleonora Principe, è stata nominata vice presidente del network turistico culturale che ad oggi comprende 70 borghi di 18 regioni italiane. Proprio lo scorso anno il raduno nazionale si era tenuto a Sommacampagna. Un incarico prestigioso per la dottoressa Principe visto che Borghi della Lettura costituisce nel panorama nazionale il miglior esempio di turismo tematico mettendo in evidenza le peculiarità locali in cui ambiente e cultura presentano caratteri di estremo interesse. Pianificare uno sviluppo basato sulla valorizzazione del patrimonio culturale significa combattere il degrado sociale innescando un indotto economico virtuoso con l’obiettivo di creare un ritorno d’immagine positivo che evidenzi agli occhi dei cittadini l’identità storica ed estetica del loro territorio e la proietti verso l’esterno. Tra le finalità dei Borghi della Lettura ci sono: la tutela del patrimonio finalizzato alla sua conoscenza, che è l’obiettivo istituzionale di ogni intervento nel campo dei beni culturali; il soddisfacimento diretto dei bisogni della popolazione locale con primario interesse alla crescita culturale che ha sempre implicazioni sociali ed economiche; la creazione di flussi di utenza motivati dall’interesse alla fruizione del patrimonio e l’attivazione, in risposta, di processi produttivi nel territorio; la valorizzazione del borgo storico con arredo urbano che richiami il marchio designato.