“Il Partito Democratico della provincia di Verona esprime solidarietà e vicinanza all’eurodeputata Alessandra Moretti per il vile attentato subito davanti alla sua abitazione di Vicenza dove ignoti hanno fatto scoppiare una bomba carta. Il fatto che la deputata si sia trasferita da tempo a Bruxelles per svolgere al meglio il suo incarico non attenua la gravità del gesto che ha messo in pericolo l’incolumità dell’intero abitato. Confidiamo che le forze dell’ordine individuino al più presto gli autori dell’attentato che porta alla mente l’estremismo violento che purtroppo attraversa ancora tanta la nostra società. Le persone e le forze democratiche non si fanno però intimidire, continueremo a portare avanti le nostre idee e le nostre politiche cercando sempre il confronto pacifico”
Così i segretari e i consiglieri comunali di Verona, in merito all’attentato di ieri all’abitazione dell’europarlamentare Alessandra Moretti. Gli stessi consiglieri intervengono poi sulla questione dello stadio.
“Diversamente da quanto avevano provato a far credere l’anno scorso il Sindaco e la Lega parlando del Credito Sportivo che “potrebbe fare non solo da advisor ma anche in parte da finanziatore” del progetto del nuovo stadio, il presidente del Credito Sportivo Andrea Abodi nella sua recente intervista si è ben guardato dall’impegnare in qualsiasi modo l’istituto che rappresenta nel finanziamento di questo progetto.
Anche perché la sua sostenibilità economica è tutta da rivedere, considerata l’incertezza assoluta che caratterizza la ripresa dell’economia post covid. Se la sostenibilità dei proventi derivanti dalle attività commerciali e ricettive su cui si basava il primo piano di sostenibilità zoppicava già prima dell’emergenza Covid, quei fogli oggi sono carta straccia visto che nessuno è in grado di fare previsioni sulla ripresa dell’economia dei servizi, degli spettacoli e del turismo.
Si consideri poi che in un città che ogni anno rischia di soffocare nello smog; che da 30 non riesce a portare a termine il progetto di un mezzo pubblico di trasporto di massa e che presenta gravissimi problemi di vivibilità di tanti quartieri, dire che il rilancio post Covid della città passa dalla realizzazione del nuovo stadio è un insulto all’intelligenza dei veronesi.
Così si sono espressi Federico Benini, Elisa La Paglia, Stefano Vallani e il gruppo Pd della Terza Circoscrizione