SOLIDARIETÀ AGLI AGRICOLTORI Il presidente della Confederazione degli Agromeccanici chiede l’intervento del ministro per salvare il Made in Italy

“Condividiamo le preoccupazioni degli agricoltori per la siccità che sta colpendo l’Italia e che ha causato danni per oltre un miliardo. Esprimiamo la nostra solidarietà alle imprese agricole, ma sollecitiamo allo stesso tempo il governo a prendere in considerazione strumenti in grado di tutelare anche le imprese di meccanizzazione agricola per il mancato reddito”. Così dichiara Gianni Dalla Bernardina, presidente della Confederazione degli Agromeccanici e Agricoltori Italiani (Cai), alla luce della crisi idrica che sta mettendo in ginocchio il Paese. “Con il crollo delle produzioni di foraggio fino al 50-60%, la perdita dei secondi raccolti e i cali delle rese in campo per lo stress idrico – rileva Dalla Bernardina – ci saranno conseguenze negative anche per i contoterzisti, che dovranno rinunciare alle operazioni in campo o dovranno fare i conti con un ridimensionamento dei servizi”. Da qui la richiesta di essere annoverati fra i beneficiari dello stato di calamità. “Sollecitiamo il ministro delle Politiche agricole Martina e dell’Ambiente Galletti a intervenire per risolvere uno stato di allarme che avrà ripercussioni negative su tutto il Made in Italy agroalimentare e a considerare misure specifiche per la perdita di reddito degli agromeccanici”, prosegue Dalla Bernardina.