“Soave versus” ai nastri di partenza tra convegni e degustazioni. Da domani, sabato 3 settembre, e fino a lunedì 5 settembre al palazzo della Gran Guardia torna in grande stile il festival dedicato alle migliori interpretazioni del bianco veronese più conosciuto al mondo, con oltre cinquanta cantine presenti e centinaia di interpretazioni di Soave nelle differenti tipologie Classico, Superiore e Recioto. L’iniziativa, coordinata dal Consorzio di Tutela con Arturo Stocchetti e Aldo Lorenzoni in collaborazione con la Strada del Vino, gode del patrocinio di Comune di Verona e Regione Veneto e del sostegno di Agsm, Banca Popolare di Verona e Camera di Commercio di Verona. Il festival ospita per il secondo anno consecutivo quest’anno il Trofeo Nazionale Miglior Sommelier del Soave, una severa competizione che alternerà momenti di vera formazione a momenti dedicati al confronto e alla gara. Domenica 4 settembre si entra nel vivo dell’iniziativa: dalle 11 alle 13 si terrà il master “Il Soave: origine, stile e valori” coordinato da Giovanni Ponchia, tecnico del Consorzio e riservato ai soli iscritti. Dalle 14 alle 17.30 sarà la volta de “La degustazione e gli abbinamenti”, a cura di Cristiano Cini, responsabile Nazionale Concorsi AIS. Per tutto il mese di settembre i vini delle cinquanta aziende presenti a Soave Versus affiancheranno le proposte gastronomiche all’interno di cento menù ideati appositamente da altrettanti locali di Verona. «Il Soave gode di un forte appeal all’estero – spiega Aldo Lorenzoni, direttore del Consorzio – ma le nostre radici e la nostra anima sono qui, ai piedi dell’Arena, L’iniziativa “100 menù per il Soave” va proprio in questa direzione e si propone con un prolungamento virtuale di Soave Versus per tutto il mese di settembre».