Soave Versus chiude tra il successo di pubblico e la soddisfazione dei produttori. La rassegna giunta quest’anno alla sua diciottesima edizione è stata coordinata dal Consorzio del Soave, in collaborazione con la strada del Vino, col sostegno di Banco BPM, della Camera di Commercio di Verona, di Albertini Allestimenti e col patrocinio di Comune di Verona, Comune di Soave e Regione Veneto. Più di quattromila le presenze che nei tre giorni hanno preso parte all’evento, dividendosi tra le postazioni delle 54 aziende presenti che hanno messo in degustazione più di 200 interpretazioni del vino Soave. «È stata senza dubbio l’edizione in cui, accanto alle aziende storiche, si sono visti tanti giovani produttori al debutto – ha sottolineato Arturo Stocchetti, presidente del Consorzio del Soave – segno che la denominazione è dinamica e in grande fermento. Siamo stati poi particolarmente premiati dal crescente numero di visitatori che hanno attestato come ormai “il Versus” sia un appuntamento caro all’intera città di Verona». Soave Versus si conferma dunque un format ricco di contenuti e di spunti di riflessione, in grado di soddisfare le esigenze dei produttori e adatto al pubblico e agli operatori. Tra gli aspetti che hanno caratterizzato questa edizione una presenza crescente dei giovani produttori; la corsa del comprensorio del Soave alla candidatura Giahs-FAO; la presenza dei curatori delle principali guide di settore per raccontare i Cru del Soave; la presenza della stampa estera; il trofeo “Miglior Sommelier del Soave” in collaborazione con Ais Veneto; le proposte gastronomiche dalla raffinata semplicità; le degustazioni di Soave in realtà aumentata; la solidarietà.