I rappresentanti del porto di Venezia e Chioggia, degli interporti e degli aeroporti del Veneto a servizio del trasporto di merci e passeggeri si sono incontrati oggi in Fiera a Padova per siglare, alla presenza del Vicepresidente e Assessore alle Infrastrutture e Trasporti Regione Veneto Elisa De Berti, un patto di collaborazione per la promozione e lo sviluppo del Sistema Logistico Veneto (SLV).
All’incontro hanno partecipato: Fulvio Lino Di Blasio, presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale, Enrico Marchi, presidente del Gruppo SAVE, Franco Pasqualetti, presidente di Interporto Padova, Primo Vitaliano Bressanin, presidente Interporto Rovigo, Corrado Donà, amministratore delegato di Portogruaro Interporto e Matteo Gasparato, presidente di Consorzio ZAI – Interporto Quadrante Europa.
Il sistema infrastrutturale del Veneto con i suoi 10.300 Km di strade, 1.850 Km di ferrovie e 135 Km dell’asta fluviale Po-Fissero-Tartaro-Canalbianco (oltre ai 430 km della Litoranea Veneta), movimenta nel complesso 71,4 milioni di tonnellate di merce e 20,3 milioni passeggeri all’anno.
Si tratta, quindi, di un’eccellenza nel panorama europeo e si trova al crocevia di nodi primari all’interno delle Reti Ten-T a presidio dei corridoi Baltico-Adriatico, Mediterraneo e Scandinavo-Mediterraneo, nonché delle Autostrade del Mare. Il nuovo “Meccanismo per collegare l’Europa” (Connecting Europe Facility – CEF2), finalizzato a promuovere gli investimenti per completare e modernizzare le reti trans-europee nei settori dei trasporti, dell’energia e del digitale, evidenzia il ruolo strategico delle sinergie e delle partnership tra attori pubblici e privati per sviluppare le suddette reti trans-europee, accelerando la de-carbonizzazione e la digitalizzazione dell’economia dell’Unione Europea.
“La firma rappresenta un punto di ripartenza nelle attività congiunte degli stakeholder veneti. L’impegno di Consorzio ZAI verso un lavoro di squadra con tutti i partner della logistica regionale è sempre stato al centro dei nostri programmi, a partire dal Distretto della logistica del Veneto fino al più recente progetto Veneto Intermodal che abbiamo coordinato e grazie al quale abbiamo portato sul nostro territorio oltre 2 milioni di euro di progettazioni sui nodi intermodali” commenta Matteo Gasparato, Presidente di Consorzio ZAI – Presidente Interporto Quadrante Europa.
L’accordo si fonda sull’idea che in un contesto di grande competizione tra territori il poter puntare su un sistema infrastrutturale e logistico compatto rappresenti un valore aggiunto per gli investitori e per i clienti. E per fare questo è necessario lavorare per farsi conoscere come sistema, per costruire una rete e una pipeline di progetti da presentare a Bruxelles, per implementare azioni congiunte per la semplificazione delle procedure e la digitalizzazione della catena logistica. Le azioni potranno svilupparsi in sinergia tra più nodi attraverso la gestione diretta dei servizi, il coinvolgimento di operatori terzi, ovvero con la partecipazione in progetti cofinanziati dal settore pubblico.
“La Regione del Veneto si propone di avere un ruolo di coordinamento per promuovere il confronto a livello interno, ma anche con le altre regioni in Italia e in Europa, per mantenere il Veneto al centro delle reti infrastrutturali e commerciali strategiche”, ha concluso la Vicepresidente della Regione Veneto Elisa De Berti.