Sicurezza, intrusi e un po’ di pubblicità. Zivelonghi replica a muso duro alla segnalazione fotografica di Bertaia “L’altisonante linguaggio da campagna elettorale più importante del reale senso civico”

Zivelonghi 18072022_TOMMASI_PRESENTAZIONE GIUNTA ©DANIELA MARTIN

L’intrusione nello stabile di Via San Giusto al Duomo ha scatenato una nuova polemica. Infatti, dopo la segnalazione della consigliera Anna Bertaia, documentata con tanto di foto, è arrivata la replica dell’assessora alla sicurezza Stefania Zivelonghi.
“La consigliera Bertaia con tutto il suo story telling incalzante, sembra più un’esperta di pubblicità che la rappresentante di un’istituzione pubblica dotata di senso civico – sottolinea l’assessora alla Sicurezza Stefania Zivelonghi – Con i suoi post e l suoi roboanti comunicati stampa sembra più interessata a creare sensazionalismo piuttosto che a fare un buon servizio a vantaggio dei cittadini. La consigliera, prima di scrivere il suo comunicato stampa, si è accertata ieri che chi le ha girato la foto avesse tempestivamente denunciato o segnalato il fatto alla Polizia locale, visto che nulla ci risulta pervenuto? E nemmeno alla Questura – prosegue Zivelonghi – L’altisonante linguaggio da campagna elettorale per la consigliera è evidentemente più importante del reale senso civico. Ebbene – ha aggiunto – quello stabile di proprietà̀ privata lasciato in abbandono è sistematicamente controllato e l’ultimo sopralluogo degli agenti è di questa mattina. Citare il caso di via Frattini per dire che la città è in balia alle occupazioni abusive è un atteggiamento fortemente offensivo nei confronti delle stesse Forze dell’ordine che, come sempre, si sono attivate arrestando gli autori. Forze di polizia che ogni giorno sono chiamate ad un grande sforzo per garantire la sicurezza pubblica e del quale noi, che lavoriamo al loro fianco ogni giorno, siamo ben consapevoli.Crede di aver scoperto l’acqua calda la consigliera? I casi di occupazione abusiva si riscontrano in molte città, sia nei capoluoghi come nei paesi della provincia, purtroppo a causa di scadenti poliche abitative nazionali, è quindi fisiologico che si verifichino anche nella nostra città. Ma il presidio è costante e con l’aiuto delle segnalazioni di cittadine e cittadini risulta ancora più puntale. Forse la Consigliera Bertaia aspira a che il sindaco svolga abusivamente il ruolo di questore o prefetto o comandante dell’esercito. Forse allora sarebbe soddisfatta”.
Zivelonghi sottolinea che lo stabile in via S. Giusto 4, da tempo disabitato, è noto alla Polizia locale che lo sta monitorando dallo scorso gennaio, dopo che alcuni cittadini avevano segnalato alla Questura l’intrusione di persone all’interno dell’immobile. Per evitare una possibile occupazione abusiva le Forze dell’Ordine hanno tempestivamente avvisato la proprietà affinché prendesse provvedimenti per rendere inaccessibile ad estranei l’immobile. Nel frattempo la Polizia locale è intervenuta con controlli puntuali per verificare eventuali altre intrusioni. Solo l’ultima risale a qgiovedì 27 febbraio. Nella data della foto cui fa riferimento la consigliera Bertaia, alla Polizia locale non è arrivata alcuna segnalazione. Va detto che la proprietà in questi mesi aveva provveduto ad effettuare gli opportuni interventi per ostacolare ulteriori possibile effrazioni dello stabile, installando al primo piano delle inferiate alle finestre non visibili con gli scuri chiusi.