Una defezione all’ultimo momento ha ridotto a tre i candidati allo scettro del 490° Papà del Gnoco, il Re del carnevale veronese.
In lizza restano “Spartaco”, “El Pima” e “El Baco”.
Sono loro che si sfideranno domenica, dalle 8 alle 13 a San Zeno nella tradizionale elezione condita, dagli gnocchi.
Insomma, tutto è pronto a spegnere 490 candeline e a dare il via ad una grande festa, che culminerà il 21 febbraio con il Venerdì Gnocolar. Il carnevale veronese è da tempo in fermento per celebrare l’importante anniversario di quest’anno. Due saranno le novità dell’edizione 2020. La grande cavalcata in maschera, ripercorrendo le vicende di Tommaso da Vico, con oltre 100 cavalli che domenica 23 febbraio, alle ore 14, sfileranno dall’Arsenale a piazza San Zeno, lungo il centro storico.
Ma anche la nuova disposizione del tradizionale corteo del Venerdì Gnocolar. La sfilata, infatti, sarà divisa in due parti, prima le maschere e i gruppi a piedi, comprese majorette, bande e costumi storici, e poi tutti i carri. Questo, secondo gli organizzatori, dovrebbe ridurre di un’ora la parata e permettere ai carnevalanti di arrivare per primi in piazza San Zeno e di attendere insieme al pubblico i carri.