Si è tenuta all’ospedale di Bolzano Nuova clinica la presentazione della convenzione fra l’Azienda sanitaria dell’Alto Adige e Aoui Verona per gli interventi di cardiochirurgia che vengono effettuati a Bolzano da parte degli specialisti di Verona. Sottoscritta a maggio 2024, la convenzione sarà operativa anche per tutto il 2025. Si tratta di un’assistenza chirurgica completamente nuova per i pazienti, che possono così restare nel loro ambiente abituale con la certezza di essere operati da un team di elevata professionalità, ospedaliera e universitaria. Il coordinamento delle attività cliniche, infatti, è gestito dal prof Giovanni Battista Luciani, direttore Uoc Cardiochirurgia, che ha reso concreto il progetto del suo predecessore prof Giuseppe Faggian. Finora, sono già stati eseguiti 13 interventi, di cui otto sostituzioni della valvola aortica a cuore aperto e cinque bypass aorto-coronarici. Tutti i pazienti operati stanno bene e si dichiarano estremamente soddisfatti. Alla conferenza stampa erano presenti: il direttore generale Aoui Verona, Callisto Marco Bravi, il Magnifico Rettore, Pier Francesco Nocini, il primario di Cardiochirurgia, Giovanni Battista Luciani, l’assessore alla Salute della Provincia autonoma di Bolzano Alto Adige, Hubert Messner, il direttore generale Azienda sanitaria Bolzano, Christian Kofler, il primario di Cardiologia di Bolzano, Rainer Oberhollenzer. Il rettore Nocini ha ricordato che “questo progetto rientra in una più ampia strategia di collaborazione e sviluppo in ambito sanitario e di formazione e ricerca nelle malattie cardiovascolari dell’area vasta della Val d’Adige, per la quale il centro di Verona si pone come naturale interlocutore dati anche gli storici legami professionali, culturali e geografici. L’obiettivo di questa nuova sinergia è quello di migliorare i profili di cura dei pazienti, ottimizzando e rendendo sempre più efficienti le risorse e le potenzialità dei Sistemi sanitari territoriali”.