Montipò 6 – La Fiorentina non tira molto in porta e lui si limita ad un paio di uscite coraggiose. Nella ripresa è incerto su un cross proveniente dalla sinistra che origina una palla-gol ghiotta per i viola.
Faraoni 6,5 – Parte con licenza offensiva, col passare del tempo (e con il risultato che sorride ai gialloblù), abbassa il raggio d’azione sulla fascia, limitando comunque al meglio Sottil prima e Nico Gonzalez poi.
Casale 7 – Una delle chiavi della gran partita dell’Hellas è la sua marcatura maniacale su Vlahovic. Lo segue ovunque in un duello fisico che incendia il match e da cui esce spesso vincitore.
Sutalo 6,5 – Partita attenta ed ordinata la sua, come quella di tutta la linea difensiva di Tudor. Da segnalare il salvataggio a corpo morto sulla conclusione dall’area piccola di Bonaventura sul punteggio di 1-0.
Tameze 7 – Con Faraoni che parte nella linea dei tre ma con licenza di trasformarsi in ala aggiunta, finisce per fare praticamente il centrale di destra nella difesa a tre e da quella parte
Ilic 5,5 – Nel primo tempo copre una grande porzione di campo e regge al meglio nei duelli coi centrocampisti avversari; cala alla distanza, come tutta la squadra, finendo in affanno..
Veloso 5 – Accusa probabilmente la seconda partita nel giro di tre giorni e Tudor lo toglie all’intervallo. Dal 46’st Bessa 6 – Entra per dare fastidio a Torreira in fase di impostazione e ci riesce a tratti. Dalla metà campo in avanti non si fa quasi mai vedere.
Lazovic 6 – Bene in fase di accompagnamento dell’azione; un po’ meno preciso in zona pericolosa, quando dosa male un paio di cross ed alcune soluzioni a rete.
Lasagna 6,5 – Ha il gran merito di sbloccare il match col sinistro sul primo palo che sorprende Terracciano. Ha occasioni in cui può sfruttare la sua impressionante velocità ma non le sfrutta a dovere; nel secondo tempo non si vede quasi mai. Dall’81’ Cancellieri sv.
Caprari 7 – Prezioso in occasione del vantaggio Hellas, con il pallone in verticale che premia la velocità di Lasagna. Utilissimo nella conservazione palla soprattutto nel secondo tempo, quando la squadra di Tudor fatica a trovare soluzioni in avanti. Dall’80’ Hongla sv.
Simeone 5,5- Nel primo tempo combina poco o nulla se non sparare alto un pallone da pochi passi. Nella ripresa prova a far salire la squadra conservando il pallone nei duelli fisici con Milenkovic, con risultati alterni.
Igor Tudor 6,5 – Nonostante i tanti assenti riesce a mettere preparare la gara al meglio, con un piano partita che annulla per larghi tratti le qualità della Fiorentina. Il punto contro i viola dà fiducia ai suoi, apparsi a corto di fiato in una ripresa in cui hanno pensato alla fase difensiva.