Si fanno i conti con i Comuni Per gli “Stati Generali” arriva il governatore Zaia ed è atteso al varco dai sindaci per parlare di accoglienza dei migranti, del nuovo codice degli appalti, di carenza del personale, di riordino territoriale e di gestione post reddito di cittadinanza

foto Descouens

Dal PNRR all’accoglienza dei migranti, dal riordino territoriale all’abuso d’ufficio, dalla gestione post reddito di cittadinanza al nuovo codice degli appalti e la carenza di personale.
Sono questi i temi degli “Stati Generali dei Comuni del Veneto”: l’assemblea plenaria annuale dei soci di Anci Veneto, che si tiene, domani venerdì, alla Gran Guardia.
Alle 9:45 è previsto l’intervento del presidente Luca Zaia.
Fitto il programma degli incontri alla presenza degli assessori della Regione del Veneto Francesco Calzavara, Cristiano Corazzari e Roberto Marcato.
Alle ore 10.15 gli assessori regionali interverranno alla tavola rotonda che farà il punto sui seguenti temi: gli Ater e le case in Veneto; la sicurezza urbana e la formazione della polizia locale; il riordino territoriale e la transizione digitale della pubblica amministrazione in Veneto; i Distretti del Commercio e delle Comunità Energetiche Rinnovabili.
Ad anticipare alcuni temi ci ha pensato l’assessore Marcato con la presentazione dei nuovi fondi per il commercio per rilanciare i centri urbani.
“Le nostre botteghe dei centri storici, le nostre attività economiche- ha detto – sono presìdi di vita, di sicurezza, di socializzazione. Se la Regione Veneto è la prima per crescita di PIL è perché ci sono imprenditori come voi che riescono nonostante le difficoltà a fare impresa. La rivitalizzazione dei centri urbani del Veneto è un processo complesso in cui la Regione crede molto, che richiede un impegno e una visione a lungo termine per rilanciare la propensione agli investimenti del sistema produttivo. È un’occasione unica per fare sinergia e unire le forze per sostenere le economie locali, promuovere lo sviluppo sostenibile e preservare la vitalità delle comunità, migliorando la qualità della vita per tutti”.
Dal 2016 ad oggi i precedenti bandi hanno permesso alla Regione di erogare contributi per 33,3 milioni di euro, cifra che ha permesso di diffondere investimenti per oltre 91,2 milioni di euro.