Il Verona ci prova, ma non basta. Al Maradona contro il Napoli capolista in campionato finisce 2-0 per i padroni di casa e la squadra di Zanetti si deve arrendere tornando così alla sconfitta dopo due risultati utili consecutivi. La squadra partenopea passa subito in vantaggio grazie alla sfortunata autorete di Montipò che ribatte in rete con la spalla un tiro di Di Lorenzo finito sul palo. Poi, per gran parte del primo tempo, è la squadra di Conte che domina il campo con l’Hellas che non riesce più ad uscire e sembra in completa balia degli avversari. Nella ripresa qualcosa cambia, ma è comunque troppo poco per impensierire Meret. E così è il Napoli a trovare la rete del raddoppio grazie alla gran giocata di Zambo Anguissa che salta due uomini e con bolide da fuori area sorprende un incolpevole Montipò. Dopo il 2-0 si vede una timida reazione degli ospiti che ci provano con Tengstedt, ma ormai è tardi per raddrizzarla, così gli uomini di Conte gestiscono il risultato fino al triplice fischio. Grazie a questa vittoria il Napoli conquista il quinto successo consecutivo e mantiene il proprio primato in classifica a +4 sull’Inter, vittoriosa sul campo del Venezia, ma che ha due partite in meno rispetto alla squadra partenopea. Ma ormai è un dato di fatto, questo Napoli è una squadra solida e in salute e lotterà fino alla fine per conquistare il tricolore. E’ dello stesso avviso il tecnico gialloblù Zanetti: “Abbiamo affrontato una squadra forte e di altissimo livello – ha detto al termine della gara -, c’è un motivo se è in testa alla classifica. Mi è piaciuto lo spirito della squadra e abbiamo lottato insieme: portiamo a casa una sfida dignitosa e ci prepariamo già alla prossima”. “Purtroppo non siamo riusciti ad essere cinici nel primo tempo – ha proseguito l’allenatore -. Nel secondo invece siamo stati troppo imprecisi e non siamo riusciti a creare molto. In tanti momenti il Napoli ci ha messo alle corde e non siamo riusciti a ripartire come volevamo”. Zanetti ha anche aperto alla possibilità che con la finestra di mercato invernale ci possano essere dei cambiamenti al livello della rosa a disposizione: “Con il mercato c’è la possibilità che le cose cambino – ha detto -. Il mio predecessore ha avuto di peggio, ma alla fine ce l’ha fatta. Per costruire questo gruppo abbiamo toccato il fondo – ha concluso Zanetti -, ma chi arriverà verrà aiutato dai ragazzi e dal gruppo”. Nel frattempo quella che si apre oggi è una settimana cruciale per il futuro del club di via Olanda, con il closing della trattativa che dovrebbe portare il Verona nelle mani del fondo statunitense Presidio Investors che con molte probabilità, andrà a concretizzarsi entro mercoledì. Nel frattempo per gli uomini di Paolo Zanetti sarà già ora di tornare a lavorare a Peschiera per preparare un nuovo difficile e importante impegno di campionato, con l’Hellas atteso domenica alla sfida del “Bentegodi” alle 18 con ospite la Lazio del grande ex Marco Baroni. Giulio Ferrarini