Settembre tra pittura e arte digitale Un rientro dalle vacanze ricco di proposte visive in città e in provincia

“L’arte scuote dall’anima la polvere accumulata nella vita di tutti i giorni” diceva Pablo Picasso. L’invito è “a perdersi nella creatività” per vivere, in prima persona, le tante occasioni di confronto e scoperta presenti intorno a noi. In queste pagine, tra le varie proposte cittadine, segnaleremo alcune eterogenee esposizioni pubbliche e private. In centro città, nel Cortile Mercato Vecchio, fino al 17 settembre alla Galleria di Arte Moderna (GAM) sarà possibile visitare “Contemporaneo Non-Stop.
Il respiro della natura/AQUA” curata da Patrizia Nuzzo e dedicata all’acqua concepita come luogo di vita e purificazione ma pure come elemento caotico e distruttivo. Il progetto, realizzato con le Gallerie dello Scudo e Artericambi Gallery, ha permesso di sviluppare un lungo viaggio emozionale nel quale, spiega la curatrice, “l’acqua ha assunto l’andamento di uno spartito musicale”. In fase di chiusura e organizzata dalla Società Belle Arti di Verona (SBAV) è visitabile alla “Sala Pighi” di piazza San Nicolò, entro il 17 settembre, la personale di grafica “Varianti” dell’artista Luciano Padovani.
Ancora aperta fino al 21 settembre, negli spazi di “Eataly Art House” di via Santa Teresa, la mostra “Photo&Food: il cibo nelle fotografie Magnum dagli anni Quaranta a oggi” curata da Walter Guadagnini in collaborazione con Costanza Vilizzi. Il percorso offre uno sguardo particolare su tradizioni e ruolo sociale del cibo. Al via anche la sesta edizione di “Grenze Arsenali Fotografici”, festival internazionale di fotografia promosso nel quartiere di Veronetta e dedicato al tema della “meraviglia”. L’iniziativa (creata in collaborazione con l’Università Pontificia IUSVE e con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Verona) è curata da Simone Azzoni e Francesca Marra e si sviluppa in più sedi a ingresso libero (la principale al Bastione delle Maddalene in Vicolo Madonnina). Il format prevede progetti artistici internazionali uniti a formazione, laboratori e collaborazioni territoriali. Tutte le informazioni sono disponibili nel sito ufficiale grenzearsenalifotografici.com.
Invece, il 7 settembre è stata inaugurata a “Kromya Art Gallery” di Via Oberdan l’esposizione “Katja Loher | Dario Tironi. Memorie dal futuro” curata da Marina Pizziolo. L’iniziativa, fruibile sino al 30 settembre, è collegata alla sezione parallela del Castello Scaligero di Malcesine. Si tratta di un’esperienza artistica orientata a tematiche ambientali che, come spiega la curatrice, “genera storie che sanno parlare alla parte più intima e innocente di noi”. Per la rassegna “Arte Venier”, promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Sommacampagna nella settecentesca Villa Venier, è visibile fino al 23 settembre “Frammenti di me”, la personale che espone le magiche ceramiche raku di Cristina Annichini.
Non lontano, nel Comune di Bussolengo e con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura, la “Galleria Massella” propone, per l’intero mese, la mostra “Lirica del colore” pensata per festeggiare i cento anni di “Arena di Verona Opera Festival” con i lavori della cantante Hui He e del pittore Leo Ferrioli. E ancora, nella suggestiva location di Castel San Pietro a Verona si è da poco inaugurato “Hybrida”, festival delle arti performative. Visitabile entro il 30 settembre, l’esperienza (promossa da Fondazione Cariverona e in collaborazione con Urbs Picta) sviluppa arte trasformativa e immersiva in linea con le nuove tendenze del contemporaneo.
Un ultimo sguardo di questa carrellata va al percorso “Animali nel mondo antico” del “Museo Archeologico al Teatro Romano” (in Rigaste Redentore) aperta fino al primo di ottobre.