Il Settembre dell’Accademia entra nel vivo con l’orchestra Gustav Mahler Jugendorchester, diretta da Ingo Metzmacher. Fondata trent’anni fa a Vienna per iniziativa di Claudio Abbado e premiata dalla Fondazione Culturale Europea, è oggi considerata l’orchestra giovanile più importante al mondo. Oltre 110 musicisti sul palco, età massima 26 anni, il meglio di una severa selezione europea. La rassegna musicale è organizzata e promossa dall’Accademia Filarmonica che, come ha dichiarato il suo presidente, dott. Luigi Tuppini, “porta in città raffinati programmi musicali affidati a grandi orchestre internazionali e a direttori e solisti di prestigio”. I prossimi appuntamenti saranno: Martedì 12 settembre torna dopo alcuni anni di lontananza l’Orchestra Filarmonica di San Pietroburgo diretta da Yuri Temirkanov. Domenica 17 settembre torna a calcare il palco del Filarmonico l’Orchestra Sinfonica Nazio–nale della Rai, diretta da Semyon Bychkov. Mercoledì 20 settembre sarà la volta della Philarmonia Orchestra di Londra, diretta da Esa-Pekka Salonen. Lunedì 25 settembre, gioca in casa l’Orchestra della Fondazione Arena di Verona, con il giovane direttore francese Julien Masmondet. Domenica 1 ottobre, la tradizione di una “pausa pianistica” nel programma del festival si rinnova con un recital di Alessandro Taverna. Domenica 5 ottobre, la Camerata Salzburg e il pianista Kristian Bezuidenhout chiuderanno la ventiseiesima edizione del Settembre dell’Accademia con un programma interamente dedicato a Mozart.. Ma non finisce qui, infatti, lunedì 20 novembre, Grigory Sokolov con un concerto straordinario eseguirà al pianoforte musiche di Ludwing van Beethoven. Tutti i concerti inizieranno alle ore 20.30.