Il servizio Scipione, il nuovo orario estivo e la carenza di autisti sono al centro dell’attenzione di ATV e della terza commissione consiliare del comune di Verona.
Nell’occhio del ciclone l’app del servizio a chiamata Scipione, ancora non propriamente performante soprattutto nei momenti di punta come ha sottolineato Antonio Piovesan di ATV cha ha dichiarato: “la zona est e sud ovest fa rilevare criticità, i tempi di attesa sono lunghi e la gente non riesce a prenotare perché l’applicazione si blocca”.
Servizio Scipione, nuovo orario estivo
“Con il nuovo orario estivo del servizio Scipione – aggiunge l’assessore Ferrari – siamo intervenuti per incrementare i percorsi delle linee ordinarie. Scipione è oggetto di continuo monitoraggio, il suo scopo, fra gli altri, è incrementare il servizio autobus nelle linee più deboli”.
Oltre alle linee tradizionalmente forti: stazioni, ospedale e viceversa, sono state incrementate la linea 80 che ora si estende alle Golosine, la linea 82 e l’83 che serve il policlinico. In direzione est il 90 arriva ora fino a Santa Croce. Il 95, infine, è ora attivo fino alle 2 di notte sulla linea Torricelle, via IV novembre e Porta Vescovo.
Un altro tema dolente riguarda gli autisti: ne vengono assunti una ventina su base annua, i candidati, però, sono troppo pochi nonostante agli aspiranti autisti vengano offerti corsi altamente professionalizzanti e sulla sicurezza finanziati anche con contributi regionali.
Intanto, grazie ai finanziamenti del PNRR, anche Verona avrà presto un nuovo parco bus. Entro la fine dell’anno arriveranno nuovi veicoli in parte elettrici, in parte a metano.