L’ordine degli ingegneri di Verona, “trainato’’ dal leghista Giaracuni, ha paventato conseguenze economiche disastrose nell’attuazione del piano di tutela del territorio predisposto dall’Autorità di bacino distrettuale Alpi Orientali il quale andrebbe ad interferire con alcune progettualità previste dalla Variante 23 e 29 approvate dalle ultime due amministrazioni comunali, Tosi 2 e Sboarina 1.
Così Michele Bertucco, ma di fronte a queste legittime preoccupazioni, si sarebbe aspettato “una valutazione meno venale’’ del piano.
“Delle due l’una -dice- o è sbagliato il piano di tutela, oppure bisogna ammettere che qualche eccesso di edificazione le ultime due amministrazioni lo hanno commesso, il che traspare anche dagli indici di consumo del suolo a livello regionale e provinciale, in testa a tutte le classifiche nazionali’’.