E’ un vero bollettino di guerra quello che questa mattina si è stilato al Comando Polizia Locale di Verona, a seguito del rilevamento di ben sette incidenti stradali nelle ultime 24 ore, tra il 1. e il 2 febbraio. Quello più grave giovedì mattina poco prima delle 7 in lungadige Rubele, dove un pedone, 62enne, padovano, è stato investito da un ciclomotore Piaggio Liberty condotto da un cittadino srilankese 72enne, mentre andava al lavoro. Sul posto il personale medico e sanitario del SUEM 118 che ha intubato il ferito, trasferendolo in terapia intensiva vista la gravità delle lesioni. Il Reparto Motorizzato ha effettuato i rilievi, sottoponendo a sequestro il veicolo, come disposto dal pubblico ministero di turno, Maria Beatrice Zanotti. Nella serata di mercoledì una conducente 21enne a bordo di una Fiat Panda si è schiantata sul semaforo di viale Unità d’Italia, danneggiandolo, così come la telecamera collegata con la centrale del Traffico. Ancora una volta si tratta di una guida alterata con un tasso alcolemico di quasi quattro volte oltre il limite. Altro sinistro in viale Colombo zona Porta Catena tra una Jeep e un motociclo Piaggio con un 57enne ferito, la dinamica è da accertare. In via Pancaldo incrocio con via Da Mosto altro incidente tra autocarro Renault Master e motociclo Benelli ripreso dalla telecamera del Traffico con il conducente del motoveicolo trasportato con ambulanza. Nel corso dei rilievi del sinistro è emerso che vi era anche un altro veicolo coinvolto, ma non presente in luogo all’arrivo della pattuglia, seguiranno pertanto ulteriori accertamenti. La dinamica è da accertare. Altro investimento di pedone in piazzale XXV Aprile, un 52enne colpito da una autovettura Renault Capture.