Si suda, si corre, ma soprattutto si prendono, per ora, tanti, forse troppi gol: le rappresentanti veronesi della prossima serie C stanno ultimando la loro preparazione in vista dei primi impegni ufficiali di stagione.
Serie C, l’inizio si avvicina
La serie C parte già il prossimo 9 agosto quando per la Coppa Italia di categoria al Gavagnin Nocini in Borgo Venezia va in scena la sfida tra Virtus Verona e Caldiero.
Domenica 10 tocca, invece, al Legnago chiamato a tenere a battesimo l’ambizioso Vicenza al Menti. Ma i ritiri e le amichevoli giocate sinora qualche dubbio lo insinuano.
La Virtus Verona è salita a Lavarone per preparare al meglio la stagione. Sinora i ragazzi di Fresco hanno incrociato il cammino di squadre di categoria superiore e non è andata benissimo. Contro il Verona i rossoblù hanno subito una cinquina e la rete finale su rigore di Manfrin ha solo addolcito la pillola.
L’impressione è stata, tuttavia, di soverchiante superiorità da parte degli uomini di Zanetti. Il livello dell’avversario è sceso poi nell’altra gara amichevole giocata a Lavarone questa volta, contro il Cittadella, formazione di serie B. La Virtus Verona è passata in vantaggio con Caia, attaccante livornese di proprietà del Verona, ma ha subito la rimonta dei padovani che si sono affermati con un bel poker di gol.
C’è molto lavoro ancora da fare e anche il mercato incide. Cabianca è destinato alla Cremonese, via Cagliari dovrebbe arrivare Catena. Stessa sorte ma con qualche scusante in più per il Caldiero. Dopo una settimana di lavoro al Berti i ragazzi di Soave a Valles in val Pusteria hanno sfidato il Bologna. Cinquina finale per i felsinei, assolutamente di un’altra categoria per i gialloverdi.
I ritiri estivi
Il Caldiero ha ora raggiunto il ritiro di San Zeno di Montagna, una settimana per affinare al meglio i dettami tattici di mister Soave con in programma un paio di sgambate contro Rovereto e Montecchio Maggiore.
Il Legnago ha scelto l’Appennino modenese per affinare la preparazione e la sfida non poteva essere proprio che con il Modena, squadra di serie B. Anche in questo caso differenza netta, non solo nel punteggio finale (3-0) per i canarini ma anche e soprattutto per il livello di gioco espresso. E non è andata poi tanto meglio quando il Legnago ha testato la forza dei giovani della Primavera del Bologna, un 2-2 finale che lascia qualche dubbio. Ma è calcio d’estate dargli importanza sarebbe sciocco e insensato.
L’impressione è che, tuttavia, tutte e tre le nostre formazioni sono attese da campionati difficili. in cui ci sarà da soffrire. Virtus Verona e Caldiero lo faranno nel raggruppamento A, ai biancoazzurri della Bassa è toccato, invece, scelta assurda, il B con trasferte importanti sotto il profilo logistico ed economico.