Governo sempre più scettico sulla ripresa del campionato. Lo dice chiaro il ministro dello Sport Vincenzo Spadafora, intervenuto a Omnibus su La7: “Sono in corso tra oggi e domani contatti tra il comitato tecnico scientifico e la Figc, che aveva presentato un protocollo per gli allenamenti ritenuto dal comitato non sufficiente. Ma ripresa degli allenamenti non significa ripresa campionato. Se non vogliamo avere incertezze basterà seguire la linea di Francia e Olanda che hanno fermato tutto. Io sinceramente vedo il sentiero per la ripresa sempre più stretto. Il discorso allenamenti è diverso, ma fossi nei presidenti penserei alla nuova stagione. La scelta della Francia può spingere anche l’Italia e altri paesi europei a seguire quella linea e leggendo certe dichiarazioni potrebbe esserci una maggioranza dei presidenti pronta a chiedere la sospensione per preparare al meglio il prossimo campionato”
LE PROSSIME TAPPE —
Poi aggiunge: “Io da ministro dello sport sarei un pazzo a demonizzare il calcio e la Serie A che portano soldi a tutto il sistema sportivo, ma se la ripresa non sarà in sicurezza saremo costretti a fermarci. Assurdo che tre-quattro presidenti ancora non lo capiscano. C’è anche un problema tamponi, non sono certo ce ne siano a sufficienza. E non dimentichiamoci che all’inizio della pandemia, quando non si sono voluti fermare, poi molte squadre sono finite in quarantena”. Quindi conclude: “Penso che i vertici del calcio, dovrebbero iniziare a pensare a un Piano B”. Si va verso lo stop. Manca solo, l’annuncio ufficiale.
Dybala positivo
Paulo Dybala e una difficile lotta al Coronavirus. L’argentino della Juventus è risultato positivo al tampone per la quarta volta nel giro di 6 settimane.
La Joya aveva scoperto di aver contratto il virus lo scorso 21 marzo insieme alla compagna, Oriana Sabatini.