Creazione di passaggi pedonali alla stessa altezza del marciapiede, per evitare dislivelli e gradini, allargamento dei marciapiedi attualmente esistenti, messa in sicurezza degli incroci e creazione di un’isola pedonale in piazza Fra’ Giovanni. Sono questi alcuni degli interventi contenuti nella proposta progettuale di riqualificazione dell’intera area di piazza Isolo.Il progetto, che comprende tre percorsi alternativi adatti a tutti, persone in carrozzina, passeggini e persone con ridotta mobilità, è il frutto del lavoro degli studenti dell’Istituto Cangrande della Scala attraverso un’iniziativa del Collegio Geometri di Verona. L’area interessata a questa riqualificazione complessiva è quella della sinistra Adige che va dall’ascensore di piazza Isolo, l’unico attualmente funzionante, attraverso piazza Fra’ Giovanni, i giardini della Giarina per arrivare a ponte Pietra. Il faldone con le proposte progettuali è stato consegnato all’assessore alla Pianificazione Urbanistica e all’Eliminazione delle barriere architettoniche Ilaria Segala, da parte del presidente del Collegio Geometri Fiorenzo Furlani, della preside del Cangrande Sara Agostini e degli studenti che lo hanno elaborato. Gli studenti sono stati guidati dal professor Aldo Romanelli. “L’idea – ha spiegato il presidente Furlani – nasceva dall’obiettivo di sistemare piazza Fra’ Giovanni, oggi difficilmente accessibile ai pedoni per la presenza di un parcheggio piuttosto caotico. Da qui si è sviluppata nel progetto di riqualificare complessivamente l’area, eliminando le barriere architettoniche esistenti. Grazie alla collaborazione con geometri professionisti, gli studenti hanno, dapprima realizzato il rilievo topografico dell’intera area, e poi si sono cimentati in una vera progettazione. La cosa bella dei progetti, però, è quella di vederli realizzati. Per questo, abbiamo consegnato agli assessorati competenti e alla città gli elaborati con l’obiettivo di rendere fruibile a tutti questo bello scorcio di Verona. Crediamo che gli uffici comunali, possano dare seguito a questo nostro progetto, tenendo presente che va rovesciata l’idea per cui le barriere architettoniche sono u tema che riguarda le persone disabili. Al contrario riguarda il luogo che va reso accessibile e godibile da tutti”. Il coinvolgimento dell’Istituto Cangrande da parte del Collegio Geometri rientra nelle attività di “alternanza scuola-lavoro” e vuole trasmette ai futuri giovani geometri, già prima di intraprendere un’eventuale professione, quei valori di professionalità, formazione, condivisione, gratuità e culturali che reggono e sono propri della Categoria.Il progetto formativo che ha visto protagonisti gli studenti dell’Istituto Cangrande, affiancati dai professionisti del Collegio Geometri, è partito lo scorso febbraio con i rilievi topografici realizzati dai ragazzi ai giardini della Giarina, in piazza Fra’ Giovanni e in piazza Isolo. “Per gli studenti è stata un’esperienza straordinaria – ha detto la preside Agostini – perché si sono potuti confrontare con la realtà proponendo alla un progetto che li rende protagonisti di un’iniziativa dal grande valore progettuale e sociale”.