Tutto Juric, come sempre a ruota libera, alla vigilia della Lazio.
In attacco sta cercando nuove soluzioni? Di Carmine giocherà?
“Sto ancora conoscendo i nuovi, e con gli infortuni non è facile. Abbiamo fatto tante cose buone in attacco, sbagliando tanti gol. Di partita in partita, a seconda degli avversari, cerchiamo di trovare il modo di colpirli al meglio. Di Samuel sono soddisfatto. Lui vive per il gol, e ultimamente gli è andata veramente male: avrebbe potuto anche segnare sei o sette gol. Vediamo se sarà titolare, abbiamo tante partite”.
Dimarco terzo è riproponibile?
“Ha un piede fantastico, adesso ha trovato continuità. Può fare anche il terzo, poi dipende dalle partite. Quando ci sono lui, Zaccagni e Lazovic quella catena diventa forte, ma devono stare tutti bene”.
In difesa chi giocherà?
“Magnani è recuperato, Lovato anche. Hanno fatto una settimana finalmente normale. Dawidowicz sta bene e sta trovando continuità, e c’è l’opzione Dimarco. Posso sceglierne due più lui o tutti e tre con Dimarco quinto. Lazovic per me è stato il nostro miglior giocatore lo scorso anno, era devastante. In questo momento, dopo l’infortunio e il Covid, non è ancora a quei livelli. Secondo me ha bisogno di allenamenti e di serenità, adesso vediamo se gioca domani. Lui ha bisogno di ritrovare la condizione”..
Come sono i rapporti con Setti?
“Buoni. Io dico quello che penso, e con lui parlo. Ci confrontiamo normalmente. Adesso non c’è molto tempo per parlare, lui è uno che ti lascia lavorare, ma c’è un rapporto normale. Durante il campionato penso solo alle partite, a come prepararle. Non ho bisogno di parlare di altro, e qua con tutta sincerità ho tutto, funziona tutto rispetto a quello che non andava lo scorso anno”.
Si arrabbia quando sente parlare di Europa?
“So che non è reale. Penso sia troppo presto. Abbiamo fatto diversi punti, ma non possiamo rilassarci. Siamo tutti da scoprire, ci sono molti giocatori che dobbiamo scoprire. Abbiamo mille incognite, non siamo una squadra rodata. Dipende molto da come cresceremo individualmente”.
Qual è il suo pensiero in merito alle voci di mercato su Zaccagni?
” Zaccagni ha fatto cinque partite. Va tutto bene, ma quando sento dire che Lovato vale venti milioni… Lasciamoli crescere in serenità, poi è normale che se qualcuno arriva con quei soldi ci pensi.
Quanto incidono le molte partite in programma?
“Quest’anno non hai certezze. Adesso abbiamo quattro partite in dieci giorni che saranno determinanti. Abbiamo recuperato qualche giocatore, e proveremo a farle al massimo senza compromettere la salute dei giocatori”.
Kalinic tornerà mercoledì? E Vieira?
“Kalinic non credo nemmeno sabato, magari l’ultima se tutto va bene. Oggi ha fatto allenamento Gunter, che è di nuovo disponibile. Vieira deve pazientare un po’, spero di averlo dopo la sosta”.