Il funerale di Renato Bernuzzi, per tutti Renato dei Kings, nell’anniversario della morte di Roberto Puliero. Un segno del destino. Due icone di Verona. Due artisti la cui eredità continuerà a riempire la città di musica, cultura e risate. Verona è intrisa della loro carriera. Lo sarà sempre. Oggi piazza San Zeno ha pianto e intonato Caffè Amaro, hit intramontabile legata indissolubilmente a Renato. Il pianto della sorella si è mescolato a quello degli amici e dei compagni di serate più cari, citiamo Giò Zampieri, il primo, purtroppo, ad annunciare il lutto. C’era Roberto Ceruti. Ahinoi non possiamo dilungarci. C’era il sindaco. C’era tanta gente che Renato lo conosceva appena ma che lo ha sempre considerato un simbolo di quella Verona ruggente, fucina di idee e di talenti. Tempi andati.
Ciao Renato, grazie di tutto.
E’ da quel giorno,
che sei andata via da qui,
senza un perché,
e non so più dove trovar,
pace per me,
e non so più come guardar,
il mondo intorno a me…
Attraverso la citta’,
e le strade sembrano cosi’ vuote senza di te,
mi fermo a prendere un caffè,
sempre in quel bar,
ma non ha più il sapore sai ,di quel caffè…
CHE PRENDEVAMO
INSIEME…