Scuole superiori veronesi, 20 milioni. L’amministrazione provinciale illustra gli interventi Sono 51 gli edifici di competenza della Provincia. Il programma per il periodo estivo

Sono stati illustrati oggi, nella Sala Rossa del Palazzo Scaligero, gli interventi, per un importo complessivo di oltre 20 milioni di euro, programmati durante il periodo estivo dalla Provincia di Verona nelle scuole secondarie di secondo grado.Sono intervenuti: il Presidente della Provincia, Flavio Pasini, il Vicepresidente con delega all’Edilizia Scolastica, David Di Michele e il responsabile del Servizio Scuola e Istruzione, Massimo Seneci.
Gli interventi previsti, per 20,1 milioni di euro, in diversi dei 51 edifici di competenza della Provincia, riguardano sia gli efficientamenti energetici e gli ampliamenti con i fondi del Pnrr, sia gli adeguamenti degli spazi scolastici per rispondere alle necessità degli istituti.
Per l’ambito della Valpolicella, entro l’avvio delle lezioni verranno consegnate cinque nuove aule ricavate dall’ex pilotis (porticato) del Levi Calabrese di San Pietro in Cariano con un impegno di spesa di 800 mila euro, a cui si aggiungono gli 1,15 milioni di euro per la sostituzione dei serramenti che inizierà durante l’estate. Entrambi gli interventi sono sostenuti con contributi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Per l’ambito di Verona, che registra circa la metà degli studenti iscritti alle superiori veronesi, interventi per 3,87 milioni di euro verranno avviati entro l’estate, ferma restando la disponibilità sul mercato dei materiali, al Fermi e al Ferraris sempre per la sostituzione dei serramenti esterni originali con nuovi ad alte prestazioni energetiche ed elevati standard di sicurezza. Per il prossimo anno scolastico e quello successivo, per entrambi gli istituti e per il Liceo artistico che con il Fermi condivide l’edificio di piazzale Guardini, è prevista una riorganizzazione degli spazi per ridurre il più possibile la condivisione forzata di aule e laboratori. Inoltre, il Liceo artistico ha rinunciato alle sette classi in via Polveriera Vecchia che verranno sostituite da altrettanti moduli scolastici allestiti nei prossimi mesi in via delle Coste.
Per il Fracastoro e il Marco Polo quest’estate è prevista la prosecuzione dei lavori di demolizione e rifacimento degli intonaci per 1,29 milioni di euro con fondi del Pnrr, mentre 270 mila euro è l’importo, coperto sempre dal Pnrr, per la messa in sicurezza delle strutture portanti del chiostro del Maffei. Anche nella sede di via San Giacomo del Galileo Galilei sono in programma i lavori finanziati con fondi Pnrr, per la sostituzione dei serramenti per 1,65 milioni di euro. Mentre, dalla succursale dello stesso istituto di via Carlo Alberto, torneranno nella propria sede gli studenti del Cangrande, che vi si erano trasferiti lo scorso anno scolastico per mancanza di spazi. Un accorpamento reso possibile anche grazie alla disponibilità della dirigenza del Lorgna Pindemonte, che sposterà in via Carlo Alberto diverse proprie classi oggi ospitate dal Cangrande.
Nell’ambito di San Bonifacio, il riordino degli spazi scolastici tra il Dal Cero e il Guarino.
Nel Villafranchese gli interventi più significativi riguardano l’edificio che ospita Anti e Bolisani: 4 milioni di euro per l’adeguamento sismico a Villafranca e, per il Bolisani, 1,35 milioni per i serramenti della sede di Isola della Scala. Entrambi i cantieri sono sostenuti dai fondi Pnrr.