Scossa di 20.000 volt, l’uomo viene salvato all’ospedale di Treviso dopo 10 ore di intervento Il cinquantenne era stato folgorato urtando una cassetta di alta tensione, la sua condizione era critica. Operazione al capo e al gomito di chirurgia plastica, ora in riabilitazione

Certamente! Ecco una riformulazione della notizia:

Un uomo cinquantenne di Treviso, colpito da una scossa elettrica di 20.000 volt dopo aver urtato una cassetta di alta tensione, è stato salvato grazie a un intervento pionieristico di ricostruzione eseguito dal team medico di Chirurgia Plastica dell’ospedale Ca’ Foncello di Treviso. Dopo la scossa, l’uomo è stato inizialmente ricoverato in condizioni critiche in terapia intensiva cardiologica, subendo diverse consulenze neurologiche e nefrologiche. Presentava ampie ustioni e lesioni cutanee su gomito destro, spalla e cuoio capelluto, oltre a problemi di sensibilità e motilità al nervo ulnare. Dopo due interventi chirurgici, che hanno incluso la pulizia delle ferite, la ricostruzione con membrane bioingegnerizzate e la riparazione dei danni al cuoio capelluto, alla spalla e al gomito con l’utilizzo di un lembo microchirurgico prelevato dalla coscia, il paziente si trova ora a casa e sta seguendo un percorso di riabilitazione per il recupero completo della funzionalità dell’arto. Questo caso mette in luce il ruolo vitale del personale sanitario nel fornire cure avanzate e salvavita.