Proviene dall’Azienda Universitaria Integrata di Verona uno dei progetti premiati con un finanziamento di 20mila euro ciascuno dal “Bando Roche per i servizi a supporto di soluzioni innovative per la sclerosi multipla”. Presentato dal professor Massimiliano Calabrese, il progetto “Il monitoraggio in remoto del passo: una promettente tecnologia per identificare precocemente la progressione della disabilità nella sclerosi multipla” ha lo scopo di migliorare il monitoraggio da remoto del paziente con SM al fine di identificare precocemente i segni di progressione della malattia. Ai pazienti verrà fornito un prototipo di plantare equipaggiato con un sistema sensoristico all’avanguardia per l’acquisizione in remoto di dati attivi e passivi relativi alla camminata. In contemporanea con la premiazione, Roche Italia ha annunciato il lancio della nuova edizione, la quarta, con un finanziamento di 240mila euro per i servizi a persone con la sclerosi Multipla.