Quando «chi comanda è più importante del popolo e le decisioni sono prese da pochi, o sono anonime, o sono dettate sempre da emergenze vere o presunte», allora «l’armonia sociale è messa in pericolo con gravi conseguenze per la gente: aumenta la povertà, è messa a repentaglio la pace, comandano i soldi e la gente sta male». Lo ha affermato il Papa nel video-messaggio, trasmesso al Festival della Dottrina sociale della Chiesa, che si svolge al Cattolica Center di via Germania fino al 27 novembre sul tema «In mezzo alla gente». Il tema «esprime una grande verità», ha affermato : «La nostra umanità si arricchisce molto se stiamo con tutti gli altri e in qualsiasi situazione essi si trovano. E’ l’isolamento che fa male non la condivisione. L’isolamento sviluppa paura e diffidenza e impedisce di godere della fraternità. Bisogna proprio dirci che si corrono più rischi quando ci isoliamo di quando ci apriamo all’altro: la possibilità di farci male non sta nell’incontro ma nella chiusura e nel rifiuto. La stessa cosa vale quando ci facciamo carico di qualcun altro: penso a un ammalato, a un vecchio, a un immigrato, a un povero, a un disoccupato. Quando ci prendiamo cura dell’altro – ha sottolineato il Papa – ci complichiamo meno la vita di quando siamo concentrati solo su noi stessi». Francesco ha ringraziato nel video-messaggio il vescovo di Verona, monsignor Giuseppe Zenti, i volontari e don Adriano Vincenzi «per il lavoro svolto per la conoscenza e l’attualizzazione della dottrina sociale della Chiesa». Con monsignor Edoardo Viganò, si è parlato di comunicazione, un mondo in rapida e costante evoluzione che condiziona inevitabilmente le scelte quotidiane, veicolando valori, significati e abitudini nuove. I lavori proseguono oggi al Cattolica Center, alle 11, con monsignor Nunzio Galatino. Il segretario generale della CEI, parlerà agli imprenditori di etica e impresa: i due saranno al centro del dibattito, voluto per trasmettere speranza e invitare ad uno “sguardo nuovo” sul futuro. Intanto ieri si è spostato all’ospedale di Borgo Roma per parlare di sanità pubblica con la ministra Beatrice Lorenzin e l’assessore alla Sanità della Regione Veneto Luca Coletto. Sotto la lente d’ingrandimento non solo leggi e aspetti amministrativi, ma anche le esperienze quotidiane di sanitari e pazienti. Ma i protagonisti restano comunque i giovani. Così il Cattolica Center ha ospitato ieri sera le “Cene di valore” con 14 personalità del mondo istituzionale, economico, imprenditoriale, culturale, assicurativo, finanziario, religioso, per offrire agli ospiti la possibilità di un “confronto ravvicinato” su alcune delle tematiche trattate nei giorni del festival.