“ Erano le prove generali di originali giochi d’acqua per la festa di capodanno o un modo curioso di edificare una nuova piscina comunale?. Ci sarebbe da ridere, se non fossimo di fronte a una gestione tragica della città”. Cosi’ Manuel Brusco- consigliere regionale veronese del Movimento 5 stelle- su quanto accaduto lunedì sera in via Palladio, dove dagli scavi per la linea del filobus, è improvvisamente sgorgata una vera fontana che ha allagato un tratto di strada. “Ma ci rendiamo conto? E’ saltato l’aprovvigionamento idrico a quasi cinquanta famiglie – aggiunge in consigliere comunale m5s Alessandro Gennari – e non per un evento accidentale, ma per i lavori di un’opera del Comune”. Per tutti i portavoce m5s, si tratta di “ qualcosa di inconcepibile che da’ la misura dei quanto l’amministrazione comunale di Verona abbia la perversa propensione a dedicarsi a opere costosissime, dall’utilità essai dubbia e gestite evidentemente con la logica del massimo lucro per gli appaltatori a discapito della sicurezza e del funzionamento della citta’, paralizzata per mesi. “Non si dica che non vi sarebbero state alternative- continuano i 5 stelle – ricordiamo che la consigliera Marta Vanzetto aveva partecipato ad un incontro al Mnistero nel quale si è detto chiaramente che se il Comune si fosse attivato, si sarebbe potuto parlare di conversione dei finaziamenti”.