“Sboarina, perchè non copi Legnago?” “I plateatici sono gratis fino a settembre. Perchè a Verona sono già a tariffa piena?”

“Dimezzare la tassa di concessione dei plateatici si può. Con la stagione estiva alle porte credo sia un dovere dell’Amministrazione venire incontro agli esercenti che hanno patito per lungo tempo le restrizioni Covid. Canone dimezzato e concessione dei plateatici allargati fine a fino anno: credo sia ragionevole applicare queste proposte”.
Il Consigliere regionale e comunale Alberto Bozza rilancia, dopo che aveva posto la questione sul tavolo una settimana fa sull’esempio di quanto deciso dall’Amministrazione comunale di Vicenza, che ha ridotto del 50% il canone di concessione di suolo pubblico per i plateatici e dehors fino a fine anno. “Ma altrove si è andati anche oltre – sottolinea Bozza – per esempio a Ferrara i plateatici sono gratuiti fino a fine anno, a Legnago fino a settembre. Credo sia un buon compromesso arrivare almeno al dimezzamento del canone come a Vicenza, invece l’Amministrazione Sboarina a Verona pare non sentirci e fa già pagare tariffa piena. Così gli esercenti non possono programmare come si deve l’attività, a partire dall’assunzione di personale stagionale”.
“Le restrizioni Covid – continua Bozza – hanno inciso per un anno e mezzo sulle attività economiche, negli ultimi mesi c’è stata una ripresa, tuttavia solo parziale e inficiata dall’aumento spropositato dei costi energetici. Credo dunque sia opportuno permettere agli esercenti di lavorare appieno, anche valutando, dove è possibile, di concedere nuovi spazi esterni per l’estate”.