“È notizia dell’ultima ora che i lavori di smantellamento del terminal passeggeri (che diventerà un magazzino) sono iniziati e che Montichiari diventerà uno scalo solo cargo. E i passeggeri ? No grazie, SAVE non è stata in grado di portare un solo volo passeggeri, un charter, neanche un ….dirottamento aereo. Quindi che ci facciamo con un terminal passeggeri ? Beh, semplice, lo togliamo.
Che pena. Ci chiediamo: ma non era la priorità dell’ingresso di SAVE rilanciare Montichiari ? Ormai sono passati più di 6 anni dall’ingresso in Catullo di Save e più di 20, considerando le cause per mettere le mani sullo scalo di Montichiari da parte dei Bresciani. Ora, senza chiederlo, il tanto conteso scalo va verso una morte assistita. Si, proprio così, perché togliere i passeggeri è come uccidere, castrare, annientare, eliminare, distruggere l’aeroporto costato più di 70 milioni e mantenuto a 8 milioni l’anno.
La rinuncia al traffico denota l’incompetenza che SAVE ha sempre avuto nel definire una strategia di sviluppo non solo per Brescia ma anche per la stessa Verona. L’opzione di rinunciare al terminal passeggeri è la prova madre, se qualcuno avesse ancora qualche dubbio, dell’incapacità, o meglio, della volontà distruttiva di Save”.