“È indispensabile costruirsi un percorso previdenziale sin dai primi anni di attività professionale. In un complesso contesto socio-economico, come quello attuale, avere a cuore il proprio futuro è una necessità ineludibile”. È il messaggio che il presidente di Inarcassa, Giuseppe Santoro, ha lanciato dal seminario “Una, nessuna, centomila libere professioni” che si è tenuto nell’Auditorium Banco BPM in Viale delle Nazioni. L’incontro, organizzato dagli Ordini degli Ingegneri e degli Architetti PPC della provincia di Verona, ha avuto l’obiettivo di approfondire le tematiche di welfare e previdenza per i liberi professionisti; un invito a guardare oltre le incombenze del presente e a migliorare la conoscenza della materia, rivolto in particolare ai giovani progettisti under 35. “Abbiamo approntato un sistema di strumenti atti a sostenere gli ingegneri e gli architetti in ogni ambito della loro vita lavorativa e personale – afferma Santoro – dalle indennità di maternità e paternità, ai sussidi per i figli disabili e per le madri con figli in età prescolare e scolare, ai finanziamenti per l’avvio degli studi professionali. A garanzia della solidità dei servizi che eroghiamo, la stabilità finanziaria della nostra Cassa ci permette di assicurare le pensioni per ben oltre i prossimi 50 anni”. All’incontro di Verona, infine, Santoro ha illustrato gli istituti della ricongiunzione, totalizzazione, cumulo e riscatto della laurea, strumenti utili a ricostruire le carriere e incrementare le prestazioni previdenziali. “Il nostro obiettivo – conclude Santoro – è quello di avvicinare ancor di più la Cassa alle esigenze degli associati. Grazie alla nostra autonomia di gestione, riusciamo ad assicurare un sistema di welfare integrato su misura per gli iscritti”. I dati Inarcassa indicano come tra gli iscritti, liberi professionisti, di Verona e provincia vi sia una forte presenza di ingegneri, in percentuale maggiore rispetto alla media nazionale: il 57 contro il 47%. Segno positivo per gli Under 35 che, tra gli iscritti nel veronese, sono il 20% del totale, 2 punti in più che nel resto d’Italia. Inarcassa è la Cassa Nazionale di Previdenza ed Assistenza per gli Ingegneri ed Architetti Liberi Professionisti. Gli iscritti sono circa 169.000, di cui il 35% ha meno di 40 anni di età, mentre i pensionati sono oltre 34.000. Al 31/12/2018 il patrimonio ammonta a 10,6 miliardi di euro.