Sanguinetto. Narrativa con la giuria dei ragazzi Sarà assegnato un riconoscimento a un libro destinato a una fascia di lettori più matura

È stata presentata nella Sala Rossa al Palazzo Scaligero, la 74ª edizione del premio letterario “Castello di Sanguinetto”. Sono intervenuti: il Presidente della Provincia, Flavio Pasini; per il Comune di Sanguinetto, il Sindaco Daniele Fraccaroli e l’Assessore alla Cultura, Lisa Baldi; per la Giuria tecnica, il Presidente Gian Paolo Marchi ed Elena Trevenzoli. La cerimonia di consegna dei riconoscimenti del “Castello di Sanguinetto”, il più antico premio italiano dedicato alla narrativa per ragazzi, si terrà al teatro Zinetti domenica 20 ottobre alle 16. Come per la precedente edizione, a decidere il vincitore del Castello, sarà la “Giuria dei Ragazzi” che voterà uno dei tre volumi finalisti già selezionati dalla giuria tecnica – formata da Gian Paolo Marchi, Elena Trevenzoli e Maria Fiorenza Coppari – tra decine di partecipanti: “Lasciami Andare” di Claudia Fachinetti, “Il sentiero delle conchiglie” di Alberto Pellai e Barbara Tamborini e “Fino all’ultima #Challenge” di Daniele Nicastro. Anche quest’anno sarà assegnato un riconoscimento a un libro destinato a una fascia di lettori più matura rispetto a quella a cui si rivolge il premio per regolamento: “Nato sul confine” di Fabrizio Gatti. Una segnalazione di merito andrà anche al volume “Farsi Parco” con testi e immagini di Andrea Zelio Bortolotti. La “Giuria dei Ragazzi” è formata da 120 tra studentesse e studenti di istituti di Verona, Sanguinetto, Villa Bartolomea, Roncanova, Nogara e Sommacampagna. Il Premio – il più antico d’Italia, nato nel 1948 per volontà del professore Giulio Accordi – è organizzato dal Comune di Sanguinetto.