San Vigilio diventa un caso nazionale Un braccio di ferro tra il conte Guarienti di Brenzone e l’imprenditore Giovanni Rana

Le ruspe a Punta San Vigilio con sbancamenti e gettate di cemento sono finite sui giornali nazionali. La notizia che la Cronaca di Verona aveva pubblicato ieri sulla vicenda dei lavori a Punta San Vigilio a Garda ha avuto un’eco nazionale e non poteva essere altrimenti vista la grande notorietà del luogo, il suo fascino, la sua magìa e la grande attenzione che si è sviluppata in Italia sui tempi ambientali e paesaggistici.
Molte le testate che hanno ripreso l’appello dei cittadini e le preoccupazioni degli abitanti della zona, in primis il conte Guariente Guarienti di Brenzone che aveva chiaramente palesato la propria amarezza per quelle opere di così forte impatto.
Non è bastata l’altrettanto secca smentita da parte del sindaco di Garda Davide Bendinelli che ha ammesso che gli ulivi non sono stati eliminati ma solo spostati e verranno ricollocati a fine lavori. Ma, soprattutto, ha assicurato “di non aver mai firmato alcun permesso per aumentare la cubatura già presente: le opere attuali serviranno alle realtà commerciali presenti di realizzare strutture per lo smaltimento delle acque nere”.
La polemica, infatti, infuria. E c’è chi parla apertamente di un braccio di ferro tra proprietà vicine. Se la villa Guarienti storicamente appartiene alla nobile famiglia veronese, i terreni attigui e i rustici della villa principale sono stati acquistati da Giovanni Rana, l’imprenditore a capo del colosso alimentare di San Giovanni Lupatoto. La famiglia Rana, tra l’altro è stata anche affittuaria di villa Guarienti sino al 2018 ma alla scadenza del contratto i figli di Guglielmo Guarienti, Guariente, Agostino ed Emanuela avevano sfrattato il “re del tortellino” che, in una seconda fase, ha acquisito le proprietà di Emanuela. Ora Rana, cui fa capo la Riviera San Vigilio, vuole ristrutturare i rustici esistenti e pare anche costruire ex novo un esclusivo ristorante “il Cala delle Sirene” con affaccio sulla spiaggia più rinomata di tutto il Garda, Baia delle Sirene. Le rassicurazioni del primo cittadino di Garda non sembrano, tuttavia, far breccia nelle preoccupazioni della famiglia Guarienti.