I nuovi sensi unici istituiti a San Massimo fanno scoppiare l’ennesima polemica. “Apprendiamo con sorpresa e preoccupazione – dice Alberto Padovani, presidente Quarta Circoscrizione – del cambiamento alla viabilità in via XXIV Giugno e via Piatti, a San Massimo, dove sono stati istituiti nuovi sensi unici senza un adeguato avviso alla cittadinanza. Questo intervento evidenzia una grave mancanza di comunicazione e confronto con i residenti, i lavoratori e i commercianti della zona. Modificare così repentinamente la viabilità in un’area strategica come quella tra San Massimo, Santa Lucia, il Quadrante Europa e Verona Nord – aggiunge – comporta disagi significativi, specialmente per chi utilizza queste arterie per i propri spostamenti quotidiani. Al mattino e al tardo pomeriggio, quando le persone entrano ed escono dal lavoro, si rischiano gravi intasamenti per chi tenta di dirigersi verso o fuori dal centro di San Massimo. L’interdizione dell’accesso diretto al centro del quartiere da Santa Lucia e dal Quadrante Europa – conclude – rappresenta un colpo basso alla mobilità dell’intera zona. Inoltre, l’impossibilità di percorrere via Piatti verso Santa Lucia e via Albere crea ulteriori ostacoli per chi deve raggiungere Verona Nord e Ovest per lavoro o necessità personali”.