Una ottima chiusura del 2023, un nuovo anno iniziato in crescita e un Bilancio di Sostenibilità dai risultati significativi, in cui spiccano prelievi idrici in forte calo: lo sviluppo di San Marco Group, leader nel settore delle pitture e vernici per l’edilizia, non si arresta.
A testimoniarlo sono i numeri emersi dall’approvazione del Bilancio 2023, conclusa oggi nel corso dell’assemblea dei soci.
Il consolidato dello scorso anno mostra un ulteriore miglioramento della redditività, raggiungendo i 28,260 milioni di euro di Ebitda (in crescita del 31,6% rispetto al 2022): un record per la storia della società, frutto di un Ebitda Margin del 23,3% e un risultato di fatturato che supera 120 milioni di euro, con un incremento del +4,5%.
“Questi ultimi indicatori sono esemplificativi di una creazione di valore legata alla finalizzazione di progetti incentrati sulla digitalizzazione industriale e sulla internazionalizzazione, con un product mix che dà impulso all’export. Ci siamo concentrati, in questo senso, sull’analisi di performance preventiva dei Paesi strategici, con un fine tuning degli investimenti marketing sales: il rafforzamento della brand awareness ci ha permesso di mantenere alta la richiesta dei nostri prodotti”, evidenzia Pietro Geremia, Presidente e AD San Marco Group.
Non solo. I primi 4 mesi del 2024 mostrano una crescita del 6,8% rispetto al 2023: una spinta ulteriore a rafforzare l’impegno in direzione della responsabilità sociale e ambientale, che si è ora concretizzata nella trasformazione di San Marco Group S.p.A. in società benefit.
“Diventare una società benefit rappresenta per la nostra storia una tappa importante e al contempo naturale se guardiamo alla strada che abbiamo intrapreso sino a oggi – commenta Pietro Geremia -. Lo viviamo come un passaggio che conferma una filosofia aziendale da sempre orientata a contribuire in modo positivo all’ambiente, alla società e al luogo in cui è iniziata la nostra storia. Abbiamo avuto tanto, e ci sentiamo chiamati a continuare a fare la nostra parte”.
Il Bilancio di Sostenibilità 2023, approvato, evidenzia del resto in modo tangibile un approccio già fortemente responsabile in ogni campo d’azione e orientato alla riduzione dell’impatto sul Pianeta.
Lo scorso anno, infatti, le tonnellate di CO2e emesse sono state 1.781, con una diminuzione del 4% rispetto al 2022; e 18,7 i Megalitri di acqua totale prelevata, in calo del 17%.
Quanto ai consumi complessivi di gas naturale ed energetici, sono stati pari a 6.855 GJ e 25.832 GJ: quindi inferiori rispettivamente del -27,5% e del -6%, rispetto all’anno precedente.
Nello specifico, si lavora alla ulteriore riduzione delle emissioni secondo i rigorosi schemi di Indoor Air Quality; alle materie prime e componenti che contribuiscono alla diminuzione del peso o del quantitativo di prodotto a parità di prestazione, puntando anzi all’estensione della vita della pittura richiedendo meno frequenti applicazioni; a componenti con contenuto bio-based o riciclato, e a soluzioni per abbassare la carbon footprint complessiva del singolo prodotto o dei sistemi.
In ambito sociale, è rilevante l’incremento delle ore medie di formazione per dipendente, aumentate del +45% rispetto al 2022.