San Giorgio di Valpolicella. Conoscere le eccellenze enologiche Attraverso “Borgo DiVino in Tour”, la manifestazione promossa da “I Borghi più belli d’Italia”

Il fine settimana del 19, 20 e 21 maggio, il Borgo di San Giorgio di Valpolicella torna protagonista di “Borgo DiVino in Tour”, la manifestazione promossa dall’Associazione “I Borghi più belli d’Italia” che mira a far conoscere le eccellenze enologiche italiane in un circuito di località tra le più affascinanti e caratteristiche della Penisola.
L’evento è organizzato da Valica, la prima tourist marketing company italiana, in collaborazione con il Consorzio Ecce Italia e con il patrocinio dell’Associazione Nazionale di Città del Vino. Sponsor ufficiali del ciclo di eventi sono Enel e Poste Italiane, mentre Il Regionale di Trenitalia è Official Green Carrier del tour.
Saranno tre giorni dedicati al gusto e alla bellezza che permetteranno al pubblico dei wine lovers di conoscere vini e vitigni dei vari territori presentati direttamente dai produttori in un luogo magico e sospeso dal tempo come San Giorgio, frazione del Comune di Sant’Ambrogio di Valpolicella certificata tra “I Borghi più belli d’Italia”.
Ad accompagnare le degustazioni verrà allestita anche un’area gastronomica dove il pubblico potrà deliziarsi con piatti tipici locali e altre specialità dei Borghi più belli d’Italia.
Durante i tre giorni sarà possibile degustare oltre 100 etichette provenienti da più di 30 cantine presenti sul territorio della Valpolicella e del Veneto e altre provenienti da Trentino Alto Adige, Piemonte, Toscana, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania e Sicilia.
Si potranno degustare vini locali come l’Amarone, il Recioto e le declinazioni del Valpolicella, accompagnati da un ricco carnet di produzioni extra-regionali di nicchia: «L’obiettivo del tour – dichiara Luca Cotichini, Marketing Manager di Valica e ideatore di Borgo diVino – vuole essere proprio la promozione turistica ed eno-gastronomica delle eccellenze nascoste, di cui è così ricca l’Italia. Puntiamo a crescere e a far crescere gli splendidi territori, che sono poi i veri protagonisti di Borgo diVino in tour, trasformandoli in una sorta di polo fieristico diffuso. Nel 2022 abbiamo raddoppiato le tappe e quest’anno toccheremo altre 5 regioni. Per il 2024 ci proponiamo di coprire tutto il territorio nazionale da Nord a Sud».
All’interno di San Giorgio verrà tracciato un percorso di degustazione che toccherà i punti di maggiore interesse turistico con stand dedicati alle cantine e un originale percorso formativo sul mondo del vino, raccontato in circa 20 pannelli espositivi.
L’evento si svolgerà in Piazza della Pieve (San Giorgio di Valpolicella) venerdì 19 maggio dalle 18.00 alle 23.00, sabato 20 maggio dalle 12.00 alle 23.00 e domenica 21 maggio dalle 12.00 alle 22.00. Per l’intera durata dell’evento sarà attivo anche un servizio navetta che partirà dal Parcheggio delle Foibe di Sant’Ambrogio verso San Giorgio.
Uno spazio importante sarà riservato anche all’esperienza gastronomica con proposte street food e piatti della tradizione che i visitatori potranno acquistare direttamente in loco.
Un’area, in particolare, sarà dedicata alle specialità gastronomiche dei Borghi più belli d’Italia con alcune proposte de “I Borghi più belli d’Italia in Veneto” quali i Tortelli di Valeggio (tipicità del Comune di Valeggio sul Mincio, associato a “I Borghi più belli d’Italia” per la frazione di Borghetto) e il pregiato olio di Malcesine.
L’iniziativa rientra nell’ambito del “MIB – Mercato Italiano dei Borghi”, progetto in cooperazione istituzionale tra l’Associazione “I Borghi più belli d’Italia” e “BMTI – Borsa Merci Telematica Italiana”, finalizzato alla valorizzazione delle produzioni tipiche e di qualità dei territori annessi all’Associazione.
“Attraverso la degustazione di vini e di prodotti tipici particolari – dichiara Fiorello Primi, Presidente dell’Associazione “I Borghi più belli d’Italia” – Borgo diVino si propone di valorizzare i territori e il lavoro dei sapienti agricoltori e degli artigiani che sono una delle colonne portanti dell’economia nazionale’’.