Nonostante la sconfitta subita sabato sera a San Siro contro il Milan arrivano importanti indicazioni per il tecnico dell’Hellas Paolo Zanetti: la squadra è viva e in salute, con questo spirito ci sono tutte le carte in regola per salvarsi. È infatti un Verona tosto e quadrato quello che scende in campo contro i rossoneri, che riesce a sopperire alle assenze di Serdar e Tengstedt e si difende bene e prova a pungere il Milan con delle ripartenze veloci. Le indicazioni migliori per Zanetti e il suo staff arrivano sicuramente dalla fase difensiva che ha afflitto profondamente la mente del tecnico durante questa stagione. La squadra è stata ordinata dietro e solo una grande giocata dei neo entrati Alex Jimenez e Rafa Leao ha scardinato il fortino gialloblù. Da sottolineare anche l’ottima prova offerta da Nicolas Valentin. Il difensore argentino si è ben disimpegnato nella difesa a tre come ha sottolineato Zanetti nel post partita: “Ottimo giudizio sia per la prestazione sia per il ragazzo – ha detto il tecnico gialloblù -, ha leadership e delle qualità importanti da giocatore maturo. È un difensore di livello che ha un aspetto tecnico ed emotivo importante”. L’argentino, arrivato in prestito dalla Fiorentina, si è già tramutato in una vera e propria certezza per l’allenatore e probabilmente d’ora in poi verrà impiegato come braccetto di sinistra nella difesa a tre. Si auspica quindi che la solidità difensiva messa in campo a Milano possa essere riconfermata anche in quegli scontri diretti che saranno poi decisivi per la salvezza finale della squadra. “Mi sono inserito bene all’interno del gruppo – ha detto Valentini al termine del match -. Abbiamo un obiettivo chiaro che è la salvezza, se giochiamo sempre così possiamo farcela”. Malgrado la sconfitta, il Verona riesce a mantenere un distacco di tre punti dalla zona retrocessione, la quale in questo momento è occupata da Parma, Venezia e Monza. Tuttavia la compagine gialloblù, durante l’ultimo turno di Serie A, si è vista superata dal Como di Fabregas capace, con una grandissima prestazione, di battere la Fiorentina per due reti a zero. E sarà proprio la Viola la prossima avversaria dell’Hellas. La squadra di Palladino, che ritroverà il bomber Moise Kean, è attesa domenica alle 15 al Bentegodi. Si prospetta un match complicatissimo per i gialloblù che all’andata avevano sofferto per lunghi tratti ed erano riusciti a trovare la rete solo con una gran botta da fuori di Serdar che aveva fissato il risultato sul 3-1 per i padroni di casa. Giulio Ferrarini