Nato nel 1923, da subito simbolo del buon mangiare veronese e presto compendio immancabile delle tavole del nostro territorio. E’ l’olio del Frantoio Salvagno, che compie 100 anni e si prepara ad un calendario di iniziative che dureranno fino alla primavera del 2024. Il Frantoio fu fondato dal capostipite della famiglia Gioacchino Salvagno ed oggi è ancora a conduzione familiare con il figlio Giovanni, la moglie Elena e le nipoti Cristina e Francesca. Ad aprire i festeggiamenti il primo evento dedicato al Centenario, cioè la Festa della Centesima Fioritura, che si terrà sabato 27 maggio dalle 9.00 alle 16.00 presso il Frantoio Salvagno in Contrada Gazzego 1 a Nesente-Verona. “La nostra è una storia lunga 100 anni – ricorda Giovanni Salvagno, che nei mesi scorsi è anche stato insignito del Premio Olio Officina – Cultura dell’Olio 2023, casa Editrice che si occupa di valorizzare questo prodotto e che sta preparando un libro dedicato proprio ai 100 anni di Salvagno che da ottobre sarà disponibile in libreria.- I 100 anni di tradizione familiare, senza mai modifiche societarie o ingressi esterni sono un risultato non da tutti – continua Giovanni Salvagno – Mio padre Gioacchino fondò il Frantoio in un momento storico in cui nella zona era assente questo servizio, per cui il fine era legato alle esigenze della comunità, che per spremere le olive dovevano recarsi lontano. E questo spirito di servizio e di legame con il nostro territorio, non solo nella scelta del prodotto, poiché le nostre olive sono provenienti dalle nostre colline, ma anche e soprattutto come punto di riferimento e aggregazione della zona, è rimasto anche oggi, che Salvagno è diventato nome internazionale con mercati sempre nuovi che si aprono ogni anno.” Ed in effetti la familiarità, l’accoglienza, l’incredibile entusiasmo di questa famiglia, si sono trasmesse di generazione in generazione e oggi sono il figlio di Gioacchino Giovanni con la moglie Elena e le figlie Cristina e Francesca, che rappresentano la terza generazione tutta al femminile, a portare avanti la tradizione in supporto al papà, ideando nuovi concept, innovando, ma con i piedi ben saldi nel rispetto della storia aziendale. “L’innovazione oggi è tutto e per il centenario abbiamo in programma un ricco calendario di eventi, gadget, sorprese dedicate ai nostri clienti. – racconta Francesca – già sui social stiamo lanciando la rubrica dedicata ai racconti dal frantoio e alle ricette realizzate dagli chef dei ristoranti di Verona che ci scelgono ogni giorno. Con la Festa della Centesima Fioritura diamo il via alle vere e proprie celebrazioni, che vedranno un’etichetta dedicata e la pubblicazione di un libro, che sarà disponibile anche in libreria, a cura di Luigi Caricato, scrittore e oleologo di fama mondiale.” E se è vero che la centesima spremitura di olive segue necessariamente la fioritura degli ulivi, il Frantoio ha scelto di dedicare una giornata proprio ai fiori, invitando tutti a festeggiare l’inizio del centesimo anno Salvagno. “La Festa della Centesima Fioritura si terrà presso il nostro Frantoio a Nesente, in Contrada Gazzego 1, sabato 27 maggio dalle 9 alle 16. – racconta Cristina – Come da tradizione è aperta a tutti e gratuita e sarà l’occasione per festeggiare con un po’ di musica, sarà presente la dj Laura Marcellini, degustare il nostro olio e i nostri prodotti, stare un po’ insieme all’aria aperta godendo dell’armonia di questo luogo. Vogliamo donare un po’ dell’atmosfera di questo posto magico a tutto il territorio e a chi conosce e apprezza i nostri prodotti.”