Al via a Sant’Anna d’Alfaedo, da domani al 26 luglio, la tradizionale Fiera Agricola, giunta alla 160ma edizione, che si svolge in concomitanza alla Festa Patronale. La manifestazioneè stata presentata oggi Mercato al Coperto di Campagna Amica Verona, da Raffaello Campostrini, Sindaco di Sant’Anna d’Alfaedo, Marcella Marconi, Presidente Pro Loco di Sant’Anna d’Alfaedo, Daniele Marconi, Presidente Coldiretti di Sant’Anna d’Alfaedo, Silvia Marcazzan, componente del Direttivo Parco Naturale Regionale della Lessinia. Presenti anche il consigliere della Provincia di Verona Cristian Brunelli, il Presidente del Parco Naturale Regionale della Lessinia Giuliano Menegazzi e il Sindaco di Dolcè Massimo Adamoli.
Nel fare gli onori di casa, Franca Castellani ha sottolineato il significato di questa iniziativa come una “forma di ripartenza. Siamo orgogliosi che la presentazione sia avvenuta al Mercato al Coperto in centro città, luogo delle eccellenze agroalimentari veronesi ma anche a disposizione dei cittadini per iniziative che fanno conoscere il territorio scaligero come la Lessinia”.
Il Sindaco di Sant’Anna d’Alfaedo Raffaello Campostrini ha detto: “Con la nostra annuale Fiera vogliamo raccontare un territorio ricco di eccellenze: di storia, di bellezze naturali, opere architettoniche, pratiche agricole e prodotti. Un territorio da conoscere non solo in occasione degli eventi ma durante tutto l’anno”.
Un programma ricco di iniziative dedicate alla valorizzazione del territorio e dei prodotti della Lessinia oltre ad attività organizzate dalle Associazioni locali illustrate da Marcella Marconi che ha evidenziato: “Nei giorni della Fiera c’è la mission della Pro Loco perché si parla di tradizioni, di territorio e di tipicità. Le tipicità dei prodotti si troveranno a partire dal convegno di giovedì, durante la domenica nel mercato con le aziende locali e alla sera nel Tombolone gastronomico in cui il premio finale è una forma di Monte Veronese. La tradizione si ritrova nella fiera agricola del lunedì e nei laboratori didattici per i bambini che potranno imparare a fare il burro come i casari e le tagliatelle come le nonne. Grazie alle associazioni ci saranno poi molte altre attività tra sport cultura e divertimento”.