Si è tenuta nei giorni scorsi nella sede della “Ronda della carità” di via Campo marzo, l’iniziativa di conclusione del progetto denominato ”Lavare, asciugare, sanificare, nutrire”, nato con lo scopo di aiutare i più bisognosi. Come ha voluto spiegare il presidente del Rotary Club “Michele Sanmicheli” di Verona Sud, Gian Arnaldo Caleffi: “Siamo felici di portare a conclusione questo “service” che ha visto coinvolti in sinergia tutti gli 11 club della provincia. Il nostro interlocutore veronese è stata la Ronda della carità, a cui abbiamo donato una lavatrice e un’asciugatrice. Mentre per quanto riguarda la provincia siamo riusciti a distribuire prodotti alimentari a diverse associazioni di volontariato”.
La parola è poi passata al Vicepresidente della “Ronda della Carità”, Alberto Sperotto: “Per prima cosa vogliamo ringraziare, a nome di tutti i volontari e di tutti quelli che assistiamo, il Rotary Club per l’impegno da sempre dimostrato nei nostri confronti. Il dono che hanno fatto è una cosa molto importante, perchè avere vestiti puliti e ordinati è un segnale che restituisce a tutti dignità. La nostra grande scommessa è quella di togliere la gente dalle strade, portare sempre meno coperte e cibo: creare dei progetti perché queste persone possano diventare famiglie con figli e con una casa dove vivere”.
A concludere l’incontro ci ha pensato l’intervento del Presidente del Club di Verona Est, Franco Vinci: “Un intervento fatto col cuore, siamo riusciti a portare a termine un progetto sentitamente voluto. Un ringraziamento, non solo ai club, ma anche a qualche rotariano che ha voluto in maniera più esplicita arricchire il nostro service”.
E in quest’ottica, prima del brindisi finale, sono stati insigniti del “PHF”, la massima onorificienza rotariana la famiglia Brendolan e il dott. Angelo Lomeo. Premiata con un attestato di riconoscenza anche la Parolini Giannantonio Spa, che ha sponsorizzato e sostenuto l’iniziativa.
Fabio Ridolfi