A chiudere questa prima edizione di Parole sotto le stelle, sarà Roberta Bruzzone che il 9 luglio porterà in scena, sul palco del Teatro Romano, la sua conferenza teatrale “Favole da incubo” per un “Viaggio nella manipolazione affettiva mortale”.
A teatro per cambiare la cultura di genere; uno spettacolo fatto di storie e di suggestioni, ma anche di puntuali e scientifiche valutazioni di comportamenti di manipolazione affettiva e di narcisismo che portano, a volte, troppo spesso, ad uccidere le donne in quanto tali.
Favole da Incubo, in scena al teatro Romano
Questo è “Favole da Incubo”, il viaggio nella manipolazione affettiva, che la nota criminologa e psicologa forense farà a teatro. Il titolo riprende quello di un importante libro, uscito nel 2020, scritto a quattro mani con Emanuela Valente che raccoglieva storie di violenza e morte.
“Favole da incubo intende aiutarci a prendere coscienza di quelle voci che parlano dentro di noi, che ci spingono ancora, nostro malgrado, a fare distinzioni di genere nella vita di ogni giorno – spiega Roberta Bruzzone.
Perché la presa di coscienza è il primo, necessario passo per cominciare a scardinare questi schemi mentali e fare in modo che crimini tanto orribili non trovino più un terreno in cui mettere radici, crescere e riprodursi. Intervenire in tempo per fermare l’escalation è possibile, e soprattutto è possibile innescare quel profondo cambiamento culturale che può mettere fine una volta per tutte alla violenza sulle donne”.