“L’amministrazione continua a spacciare per straordinari e “rigeneranti” interventi che sono soltanto il proseguimento, con diversi mezzi e in diverse condizioni, delle speculazioni immobiliari dell’era Tosi. Posto che i 7.700 metri quadri di superficie commerciale approvati per l’ex Manifattura Tabacchi non sono bruscolini, l’unica differenza è che ai centri commerciali, di cui il territorio ormai è saturo (e non tarderemo ad assistere agli effetti di cannibalismo) vengono ora sostituiti gli alberghi”. Per Michele Bertucco, consigliere comunale di Verona e sinistra in Comune “Con questo nuovo progetto di recupero dell’ex Manifattura tabacchi, i quartieri di Verona Sud non avranno alcun vantaggio. Avranno, anzi, la conferma che il verde deve essere bandito da questa zona della città, tanto che i progettisti di Ve.Re Srl l’hanno dovuto piazzare sui tetti (verde pensile). Ciò conferma quello che andiamo dicendo da mesi, ovvero che l’intervento manca degli standard urbanistici minimi necessari. Non c’è nulla di “strategico” per il turismo veronese nel piazzare due alberghi vicino alla Fiera.”.