Rigenerazione costruendo sul costruito L’obiettivo dell’assessore Giulio Saturni è quello di non consumare più il suolo

La nuova amministrazione del sindaco di Negrar Fausto Rossignoli ha presentato al Consiglio Comunale il nuovo Piano degli interventi, fondamentale strumento urbanistico per pianificare le scelte sul territorio predisposto con l’assessore Giulio Saturni. “Si apre una nuova stagione di sviluppo per il nostro territorio”, ha dichiarato il sindaco Rossignoli, sottolineando come il percorso intrapreso intenda dare attuazione alle tre strategie delineate dal PAT: equilibrio, efficienza e sostenibilità. L’obiettivo è promuovere la rigenerazione urbana attraverso il principio del costruire sul costruito, senza quindi consumare ulteriore suolo, incentivare un uso più efficiente delle risorse per tutelare il capitale naturale e ambientale e favorire politiche orientate alla green economy e alla mobilità alla mobilità sostenibile. Un approccio integrato che punta a migliorare la qualità della vita di cittadini e imprese, valorizzando. “Otto sono gli obiettivi che abbiamo voluto delineare per il nuovo Piano”, spiega l’assessore Saturni. Si punta alla riqualificazione del tessuto edilizio esistente, prevedendo incentivi volumetrici ed economici per promuovere interventi di riqualificazione e di cambi d’uso con l’obiettivo di ridurre i fabbisogni energetici, migliorare il comfort e valorizzare il valore patrimoniale e sociale del tessuto edilizio esistente. Il Piano intende promuovere politiche di sviluppo della green economy (dall’efficientamento energetico degli edifici pubblici e privati alla produzione di energia rinnovabili) e dell’inclusione sociale, creando uno stock di alloggi pubblici/sociali per le giovani coppie e le fasce più deboli della popolazione. Grande attenzione viene data al sistema della città pubblica, con l’obiettivo non solo di ampliare gli spazi e le attrezzature ma anche di migliorarne la qualità per aumentarne l’utilizzo e il valore sociale, a partire dalle strutture scolastiche, sportive e ricreative. Il nuovo Piano mira inoltre a rafforzare i servizi ecosistemici, tutelando il paesaggio agricolo e garantendo un uso sostenibile delle risorse naturali, definendo regole chiare e condivise che consentano di integrare le necessità del settore primario con le strategie di tutela e valorizzazione paesaggistica della Valpolicella”. Oltre alla tutela del paesaggio che è un bene prezioso della Valpolicella purtroppo messo a rischio nei decenni scorsi, c’è un altro aspetto critico in questa zona: quello della mobilità. Sul fronte della mobilità sostenibile, spiega Saturni, il piano prevede di attuare le politiche e i progetti previsti dal Piano del Traffico (PGTU), a partire dalla realizzazione della ciclo-pedonali lungo la SP 12, da Arbizzano a Negrar, fondamentale per migliorare la sicurezza e incentivare l’uso della bicicletta. Tra le priorità anche la semplificazione delle norme operative del Piano (NTO). Precisa l’assessore Saturni che “un sistema normativo più chiaro e snello consentirà di rispondere con maggiore efficacia alle sfide della rigenerazione urbana, garantendo tempi certi e procedure più rapide per l’attuazione dei progetti”. Con la presentazione del Documento programmatico in consiglio comunale, si avvia ora la fase di concertazione e partecipazione. L’amministrazione comunale promuoverà un ciclo di incontri e pubblicherà un bando esplorativo finalizzato a coinvolgere cittadini, tecnici e imprenditori per raccogliere aspettative, segnalazione criticità e individuare le potenzialità del territorio che potranno poi essere sviluppate dal Piano.