Ricostruire le scuole dopo la tempesta Gaiulli: I danni ammontavano a 250 milioni in tutto il comune. A dicembre i lavori

15 mila euro offerti come contributo a fondo perduto per la sistemazione degli edifici scolastici flagellati dalla tempesta che si è abbattuta su Peschiera tra il 24 e il 25 luglio scorso.
E’ quanto è arrivato “a sorpresa” al Comune gardesano da parte del Banco Bpm che dal 2018, nell’ambito del Progetto Scuole, destina fondi alle scuole di tutto il paese. 1 milione e mezzo di euro, fin qui, per 800 scuole. 270mila euro nel solo Veneto.
I danni, all’indomani della tempesta, erano stati ingenti. Per quello che riguarda gli edifici comunali che ospitano le scuole il conto totale era stato di 4 milioni di euro. 350 mila euro sono i fondi stanziati dal Comune per la sistemazione.
I lavori di messa in sicurezza sono stati fatti nell’immediatezza anche perché nell’arco di pochi giorni quelle stesse scuole distrutte dalla grandine avrebbero dovuto ospitare i grest. Il grosso dei lavori, invece, sarà a dicembre, durante le vacanze di Natale. I 15 mila euro, arrivati poche settimane fa, andranno ad integrare quanto già stanziato.
“La Banca -spiega il Sindaco di Peschiera del Garda Orietta Gaiulli- ha proposto il contributo di sua iniziativa e devo dire che è stato l’unico istituto di credito ad essersi posto il problema di cosa fosse successo a Peschiera. Al di là della cifra è un segnale molto bello. Un gesto di vicinanza nei confronti di una comunità e della sua parte più fragile, i ragazzi. Li ringrazio sentitamente perché in 23 anni di carriera amministrativa non mi era mai successo”.
Per quanto riguarda la totalità dei danni registrati, il bilancio è ora positivo.