Sabato 15 e domenica 16 giugno torna il teatro all’aperto a Corte Molon con gli spettacoli “In principio era la rupe” della compagnia universitaria Teatro a Rotelle e “Da Tebe a Ustica” della Junior Company di SpazioMio Teatro: giovani e giovanissimi insieme sul palco per ripensare il mondo, un nuovo mondo libero da ingiustizie e pregiudizi.
La rassegna, a ingresso libero e gratuito, è promossa dalla Rete Self Help insieme al Comune di Verona 2° circoscrizione e Horse Valley.
Teatro all’aperto a Corte Molon: il programma
Di seguito il programma delle due giornate – 15 e 16 giugno – di teatro all’aperto a Corte Molon: due spettacoli che vedono in scena ragazze e ragazzi che vogliono parlare alla comunità: per il mondo che vogliamo, insieme si può.
- Sabato 15 giugno – In principio era la rupe
Teatro a Rotelle – gruppo studentesco Università di Verona
Regia di Nicoletta Vicentini e Jana Karsaiova
Una ricerca sulla visione della disabilità nelle diverse epoche fino ad arrivare ai giorni nostri. Ispirato a vari testi storici, con qualche spunto drammaturgico mutuato da Variazioni sull’anatra di David Mamet, mette in luce come etichette e pregiudizi nascano e muoiano con le epoche o vengano in parte ereditati da quelle precedenti. Un viaggio nella storia della disabilità che ci mostra come sia necessario cambiare punto di vista per scoprire che in realtà un nuovo paradigma è possibile.
- Domenica 16 giugno – Da Tebe a Ustica
Junior Company – Scuola di Teatro SpazioMio Verona
Regia di Michela Ottolini e Marta Boscaini, testo di Nicoletta Vicentini
La storia di Antigone intrecciata a quella di Daria Bonfietti, presidentessa dell’associazione parenti delle vittime della strage di Ustica. Entrambe determinate nella ricerca di verità e giustizia, di una degna sepoltura per il fratello e per tutte le 81 vittime del DC9 Itavia. Entrambe protagoniste di un atto di presenza civile, di lotta e disubbidienza, consapevoli che per verità e giustizia c’è un prezzo da pagare. Entrambe testimoni di un atto di guerra in tempo di pace.