“Restate a casa”. L’appello questa volta arriva da “Stranger Teens”, un gruppo di adolescenti che frequentano la clinica oncoematologica di Padova e trascorrono il tempo libero nella “Teen Zone” dell’ospedale, allestita dall’associazione Team For Children per aiutarli a socializzare e distrarsi dalle terapie. Il gruppo ha pubblicato un video su Facebook per invitare tutti a rispettare le restrizioni anti-coronavirus e per ricordare che “i ragazzi immunodepressi e gli anziani rischiano più di chiunque altro”. La sintesi è affidata a Giorgia: “Ti volevo chiedere di fare questo grande sacrificio per noi, che siamo persone con difese più basse e quindi siamo più a rischio. Per favore, rinuncia ad uscire per aiutarci”. Un’altra ragazza ricorda che “seguire le norme di igiene e stare a casa non è un optional. Smettiamo di essere egoisti: cominciamo a pensare non solo a noi stessi e alla privazione di libertà, ma soprattutto al futuro e agli altri”. Il video è stato condiviso anche dal governatore del Veneto, Luca Zaia: “In questi giorni di emergenza, cerchiamo di ascoltare le voci di chi è più fragile, di chi già lotta contro malattie gravi come questi adolescenti”, il suo commento. “I ragazzi della Teen Zone mi hanno chiesto di girare questo video perché si sono accorti che la gente sta prendendo la questione sottogamba – spiega Chiara Girello Azzena, presidente di Team For Children – Questa iniziativa è un gesto di grande generosità, perché questi ragazzi stanno affrontando terapie molto pesanti e di solito non amano mostrarsi; in questo caso però hanno voluto fare i messaggeri per dare un contributo alla società e per esprimere un pensiero molto semplice: se non l’avete capito con gli appelli dei politici e degli esperti, ve lo diciamo noi”.